La scuola oggi viene spesso considerata un luogo destinato al mero apprendimento delle competenze, al “saper fare”, anziché il luogo della cultura in cui si impara anche a diventare uomini. Eppure è dalle aule scolastiche che passa il futuro della nostra società. In queste pagine c’è la ricetta per non fallire: un metodo che tenga conto dei talenti di ogni studente, la libertà educativa come pilastro e la responsabilità come fine.
Suor Anna Monia Afieri, religiosa delle Marcelline, tra le voci più accreditate sui problemi dell’organizzazione dei sistemi formativi, è membro del Gruppo di lavoro in materia di “Istruzione non statale” del Ministero dell’istruzione e del merito. Già premiata con l’Ambrogino d’oro a Milano, dal luglio 2022 è Cavaliere della Repubblica per il suo impegno a favore della libertà educativa