lunedì 25 novembre 2024
  • 0

News Luglio 2014

Il liturgista che vuole vivere un vero «banchetto eucaristico»: con tavola imbandita e posate

31-07-2014

Guido Fuchs è docente di liturgia alla facoltà di teologia cattolica dell'Università di Würzburg, in Germania. Studioso in particolare del rapporto fra liturgia e vita quotidiana, intervistato martedì scorso dalla rivista online dell'Università ha illustrato la necessità di una maggior integrazione fra momenti di convivialità a tavola e momenti liturgici o di preghiera. Anche o soprattutto per quanto riguarda la Messa, che se per i protestanti resta la Cena del Signore, più correttamente secondo Fuchs, per i cattolici è diventata un rito in cui l'aspetto sacrificale ha preso ingiustamente il sopravvento su quello conviviale, del banchetto. Con restrizioni che andrebbero eliminate, ovvero quelle riassunte in un passaggio dell'istruzione Redemptionis sacramentum, della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti:«In nessun modo si combini la celebrazione della santa Messa con il contesto di una comune cena, nè la si metta in rapporto con analogo tipo di convivio. Salvo che in casi di grave necessità, non si celebri la Messa su di un tavolo da pranzo o in un refettorio o luogo utilizzato per tale finalità conviviale, nè in qualunque aula in cui sia presente del cibo, nè coloro che partecipano alla Messa siedano a mensa nel corso stesso della celebrazione. Se per grave necessità si dovesse celebrare la Messa nello stesso luogo in cui dopo si deve cenare, si interponga un chiaro spazio di tempo tra la conclusione della Messa e l'inizio della cena e non si esibisca ai fedeli nel corso della Messa del cibo ordinario».

Cosa parla Casanova, astro del pentecostalismo convertito: «La Chiesa di Cristo è quella cattolica!»

31-07-2014

Fernando Casanova, nato nel 1964, è stato l'astro nascente del pentecostalismo di Porto Rico. Dopo una formazione e un percorso accademico di prim'ordine, nel 2002 è diventato cattolico. Nato e cresciuto nel mondo pentecostale, non aveva mai avuto esperienza di un altro tipo di cristianesimo. A spingerlo sulla strada di Roma sono stati i suoi studi biblici e una personale ricerca del volto della Chiesa primitiva, che lo hanno portato a riconoscere in quella Chiesa degli inizi la Chiesa cattolica. Dopo un periodo di sofferenza e di resistenza interiore, il momento decisivo è arrivato con la partecipazione a un'ora di adorazione eucaristica, seguendo il consiglio di un frate cappuccino.Oggi Casanova è un apologeta del cattolicesimo, docente di teologia e conferenziere ricercato, capace di parlare come pochi a quel mondo attratto dalle sirene pentecostali.Il video qui sotto è la parte finale di una sua testimonianza tenuta alcuni anni fa in California, di fronte a un pubblico ispanofono, durante un incontro sulla nuova evangelizzazione. Queste sono le parole che ha pronunciato: «Mia moglie e io vogliamo uscire di qui con un po' di nuovi amici, però noi crediamo che l'amicizia debba fondarsi sulla verità, sulla fedeltà al Vangelo e alla Chiesa e per tanto abbiamo un'avvertenza per coloro che vogliono essere nostri amici. Signore e signori, avvertiamo tutti coloro che vogliono essere nostri amici: di fronte a Lisette e a me, di fronte a noi, NON DITE MAI, MAI che era lo stesso questa Chiesa o un'altra. Ci fate sentire come degli idioti ogni volta che lo sentiamo. Lisette e io abbiamo lasciato alle spalle quello che abbiamo lasciato perchè siamo convinti che QUESTA E' LA CHIESA DI GESU' CRISTO».

Younis Tawfik, sunnita di Mosul in Italia: «I cristiani iracheni hanno più diritto di noi alla loro terra»

31-07-2014

«Oso dire che i cristiani iracheni abitano la città da prima dell'arrivo dell'islam e delle tribù arabe. Noi abbiamo perciò il dovere morale di tutelarli e di proteggerli»

L’enigma di Santa Maria Foris Portas e dei suoi affreschi, oasi senza tempo nel cuore della Lombardia

31-07-2014

Arrivare al sito archeologico di Castelseprio, sulle colline varesine, è come immergersi nella atmosfera un po' irreale di un luogo fuori dal tempo.Lontano dalle strade trafficate, immerso nel silenzio, il borgo fortificato di origine tardoantica, è posto in posizione strategica sopra un'altura che domina la valle Olona. Raso al suolo da Ottone Visconti nel 1287, rimangono alcuni interessanti ruderi e parte delle mura, visitabili nell'omonimo parco archeologico.Fu risparmiata dalla distruzione la chiesa di S.Maria, posta fuori le mura, foris portas per l'appunto. La chiesa, isolata sopra una piccola altura, continua a rimanere un enigma per gli studiosi di storia dell'arte medievale. Piccola, costruita con ciottoli di fiume, con tre absidi disposte a trifoglio e atrio, ricorda impianti di tipo orientale.Ma ciò che soprattutto fa discutere gli studiosi, è il ciclo pittorico degli affreschi, venuti alla luce solo nel 1944, la cui datazione non è mai stata stabilita con certezza.

I pentecostali italiani dopo la visita del Papa a Caserta: «No all’ecumenismo con l’imperialismo di Roma»

30-07-2014

Il vice presidente dell'Alleanza Evangelica Italiana, Leonardo De Chirico: 'La chiesa romana, che per anni ci ha perseguitati, oggi ci abbraccia. E quello che Francesco fa anche nei confronti degli atei, degli ebrei e dei musulmani. Tutti uniti in un sentimento di comune umanità. Ecco, questo tipo di unione è quello che stigmatizziamo. Non più di qualche giorno fa, durante il saluto per la fine del Ramadan, il Vaticano si è rivolto ai musulmani come 'fratelli e sorelle', distorcendo il significato della fratellanza, che è proprio della Bibbia. La chiesa cattolica ha perseguito in passato le sue mire imperialiste attraverso scomuniche e azioni militari. Quello che noi avvertiamo, è che oggi abbia intrapreso la strada degli abbracci e dei sorrisi'.

Nell’evangelizzazione mai arrendersi, a costo di provarci per secoli. Come i gesuiti in Zimbabwe

30-07-2014

Quattro anni dopo la morte di Sant'Ignazio la Compagnia di Gesù fece il primo tentativo di penetrare all'interno dell'Africa Meridionale. Il gesuita portoghese Padre Gonzalo de Silveira nel 1560 raggiunse la corte del più potente sovrano nel nord di quello che è l'attuale Zimbabwe.In pochi mesi battezzò il re, ma intrighi di corte portarono alla morte del p. Silveira e alla chiusura della missione. Dopo la ricostituzione nel XIX secolo la Compagnia raccolse nuovamente la sfida e nel 1879 undici gesuiti, sei sacerdoti e cinque fratelli provenienti da cinque Paesi, con un carro tirato da buoi partirono da Grahamstown sulla costa meridionale del continente alla velocità di 17 miglia al giorno. In occasione delle celebrazioni per la ricostituzione, la Provincia dello Zimbabwe ricorda questi undici confratelli che incontrarono enormi ostacoli. Anche questo tentativo naufragò ma gettò le basi per un terzo tentativo che nel 1890 fu coronato dal successo...

Una Cuba senza comunismo, una meta da raggiungere senza violenza. Lo spirito di Oswaldo Payà¡ non muore

30-07-2014

Due anni fa moriva l'attivista cattolico per i diritti umani. A colloquio con la figlia Rosa Maria, ricevuta in udienza con la famiglia da papa Francesco il 14 maggio scorso, sulla situazione nell'isola.

Iraq, ci sono musulmani che pagano con la vita il loro coraggio nel difendere i cristiani martoriati

30-07-2014

Sedici ulema uccisi a Mosul per aver difeso i cristiani, l'imam frustato in piazza e altre storie di musulmani perseguitati dallo Stato islamico.

«Noi non usiamo anticoncezionali». 24 giovani donne spiegano perchè. Con una foto

29-07-2014

Su BuzzFeed, una delle piattaforme del momento, mix di notizie e di materiale prodotto e condiviso dagli utenti, 22 donne che lavorano al sito hanno postato altrettante foto di loro stesse con un cartello in mano, con su scritto un motivo per cui vale la pena usare gli anticoncezionali. 24 lettrici hanno risposto con altrettanto foto e altrettanti cartelli, ognuno con su scritto un motivo per cui non usano gli anticoncezionali.

Se Gesù fosse vivo sarebbe favorevole ai matrimoni gay? Il cardinale Hummes: «Non so, non faccio ipotesi»

29-07-2014

Due passaggi dell'intervista rilasciata dal cardinale Clàudio Hummes, arcivescovo emerito di São Paulo e prefetto emerito della Congregazione per il clero, al quotidiano brasiliano Zero Hora.

Filippine, dramma silenziato. L’unica città cristiana della neoregione islamica del Bangsamoro non si arrende

29-07-2014

Gli accordi di pace fra il governo di Manila e i guerriglieri musulmani dell'arcipelago prevedono la creazione di una zona autonoma, governata da leggi ispirate dall'islam. Wao, unica municipalità a stragrande maggioranza cristiana, chiede l'esenzione: 'Viviamo in pace e rispettiamo il loro desiderio di libertà, ma non vogliamo farne parte. Il governo ci ascolti'.

«Festa della famiglia naturale»: in Lombardia si fa? Il Forum dice sa all’idea della Regione

29-07-2014

Il Forum delle associazioni familiari dichiara la propria totale disponibilità a collaborare all'ideazione e realizzazione della Festa della Famiglia e a confrontarsi sulle politiche familiari rivolte alle famiglie naturali in quanto concorrono tutte al ben-essere della società in cui vivono.

Il Papa rivela a un vescovo che dedicherà una parte della prossima enciclica all’ideologia del gender

28-07-2014

Stando al racconto di un vescovo di un'importante diocesi italiana, alla sua domanda diretta al Papa su cosa fare di fronte al dilagare dell'ideologia del gender, Francesco gli avrebbe risposto che al tema sarà dedicata una parte della prossima enciclica sulla salvaguardia del creato, la cui uscita è prevista nei prossimi mesi.

Quando Giovanni XXIII disse: «Non applaudite in chiesa, nemmeno il Papa. Perchè questo è il tempio di Dio»

28-07-2014

«Sono molto contento di essere arrivato fin qua ma, se vi debbo esprimere un desiderio, (è) quello che in Chiesa non gridiate, non battiate le mani e non salutiate neanche il Papa, perchè templum Dei,, templum Dei (il tempio di Dio è il tempio di Dio).. Ora, se voi siete contenti di trovarvi in questa bella chiesa, immaginate se non è contento il Papa di vedere i suoi figliuoli. Ma appena li vede i suoi figliuoli mica batte loro le mani in faccia. E questo che sta davanti a voi è il successore di San Pietro» (san Giovanni XXIII, Ostia, IV Domenica di Quaresima 1963)

Uniti e divisi dalla tragedia di Gaza: i cattolici palestinesi e i cattolici israeliani di lingua ebraica

28-07-2014

«La nostra più grande sfida è evitare che il conflitto in atto a Gaza porti a divisioni tra i cristiani. I cristiani di lingua ebraica s'identificano pienamente con Israele, mentre i cristiani di lingua araba, si schierano con la parte palestinese». In questi tragici momenti la Chiesa locale è impegnata anche a «ricordare ai fedeli di Gaza e a quelli di Beersheva», dove risiede una delle comunità di cattolici di lingua ebraica, «che sono fratelli nella fede e che nonostante il conflitto devono fare fronte comune».

Intesa Sanpaolo diventa gay friendly. La fine ingloriosa della «finanza bianca», ormai arcobaleno

28-07-2014

Da poco è stato siglato un accordo sindacale davvero inedito: tutti i dipendenti gay che si uniranno in matrimonio (certificato, religioso o civile, riconosciuto in Italia o in uno Stato estero, il tutto senza l'obbligo della registrazione all'anagrafe italiana) avranno diritto al congedo matrimoniale identico a quello dei loro colleghi etero, con due settimane regolarmente retribuite per andare in viaggio di nozze.

I sette dormienti di Efeso, la «dormitio» di Maria e il segreto cristiano della favola di Biancaneve

26-07-2014

«Ricordo dei Santi Sette Dormienti di Efeso, che, come si narra, consumato il martirio, riposano in pace, aspettando il giorno della resurrezione»: così il nuovo Martyrologium Romanum ricorda il 27 luglio questi misteriosi personaggi, la cui leggenda è una delle più fiabesche nel campo dell'agiografia cristiana. E un'eco della quale, secondo alcuni, si troverebbe anche nella popolare fiaba europea messa per iscritto dai fratelli Grimm, quella di Biancaneve.

Caà±izares: «Chi pensa che il Summorum Pontificum attenti al Concilio ignora cosa ha detto il Concilio»

25-07-2014

«Il motu proprio Summorum Pontificum ha dato luogo a un fenomeno per molti sorprendente e che rappresenta un vero «segno dei tempi»: l'interesse che la forma straordinaria del rito romano suscita tra i giovani che non l'hanno mai conosciuta come forma ordinaria. Questo interesse rivela una sete di «linguaggi» che escono dall'ordinario e che ci spingono verso frontiere che molti pastori non avevano mai preso in considerazione. Aprire il tesoro liturgico della Chiesa a tutti i fedeli ha reso possibile la scoperta di ricchezze della nostra eredità a coloro che le ignoravano e questa forma liturgica ha suscitato numerose vocazioni sacerdotali e religiose in tutto il mondo, sacerdoti che hanno donato la loro vita per l'evangelizzazione. Questo si è potuto vedere in modo concreto durante il pellegrinaggio organizzato a Roma nel novembre 2012 in azione di grazie per i cinque anni del motu proprio, che ha riunito sotto il suggestivo motto «Una cum Papa nostro» pellegrini da tutto il mondo. Per le sue dimensioni, ma soprattutto per lo spirito che animava i partecipanti, tale pellegrinaggio è stato la conferma palpabile di come sia stato giusto quell'atto legislativo, frutto di diversi decenni di maturazione».

La storia di Carl ed Ellie: l’instrumentum laboris della Pixar per il prossimo Sinodo. Semplice e chiaro

25-07-2014

«Indubbiamente, la dottrina circa l'indissolubilità del matrimonio oggi è tra le più incomprensibili nei nostri ambienti secolarizzati [...]. D'altra parte, vorrei sottolineare che recenti indagini svolte tra i nostri giovani hanno confermato il fascino dell'ideale di fedeltà tra un uomo e una donna, fondato sull'ordine della Creazione. Anche se affermano di «credere» nel divorzio, la maggior parte tra loro aspira a una relazione fedele e costante, corrispondente alla sua natura spirituale e morale. Peraltro, non dobbiamo dimenticare che il matrimonio indissolubile possiede un valore antropologico di primaria grandezza: sottrae la persona all'arbitrio e alla tirannia dei sentimenti e degli stati d'animo; li aiuta ad affrontare le difficoltà personali e a superare le esperienze dolorose; soprattutto protegge i figli. Perciò affermano che l'amore è qualche cosa di più di un sentimento o di un istinto. Nella sua essenza, esso è dedizione e impegno. Nell'amore coniugale, due persone si dicono l'un l'altra, in modo cosciente e volontario: sei così importante per me, sei così unico/a per me, che voglio stare solamente con te e per sempre!».Cardinale Gerhard Ludwig Müller, prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, da «La speranza della famiglia» (Edizioni Ares)

L’ennesima pubblicità per rieducare alla «normalità » omosex. Cresce la lista dei prodotti da non comperare

25-07-2014

L'ennesimo spot pubblicitario ambiguo, che ammica all'omosessualità volendola presentare come intrigante o del tutto normale. Per abituarci, per abituare i nostri occhi e la nostra sensibilità, per abituare noi, i nostri vecchi e i nostri figli sin da piccoli. Per abituarci tutti a dire, a pensare, anzi a percepire istintivamente che l'omosessualità è normale, è da tutti, è alla moda, fa persino bene, tant'è che la regalano in omaggio con il primo prodotto che capita persino alla tivù; e se lo dice la tivù...Insomma, si allunga la lista dei prodotti che vale davvro la pena di non comperare, prendete nota. Una volta tanto anche la pubblicità stupida a qualcosa serve.

Un secolo dopo la Grande Guerra si puà ragionare su quell’«inutile strage» serenamente, da cattolici?

25-07-2014

E stata la diocesi di Peoria, in Illinois, che la causa di beatificazione l'ha proposta e sostenuta, a decidere la sospensione perchè la diocesi di New York non concedere il trasferimento della salma del vescovo sepolta nella cripta della cattedrale di St. Patrick. Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE w:LsdExcep

Germania, una Chiesa «profetica»: in caduta libera il numero dei cattolici e dei sacramenti

24-07-2014

La frequenza alle Messe lo scorso anno è ulteriormente calata, per la precisione del 10,8%: secondo le statistiche, solo 2,6 milioni di cattolici avrebbero partecipato alle funzioni domenicali, stima peraltro ritenuta da alcuni già ottimistica. Nel 2012 furono 2,9 milioni, nel 2011 furono 3 milioni.

«Manif IT», flashmob contro il reato di «omofobia». Il presidente dei Giuristi per la vita parla a Radio Vaticana

24-07-2014

No al 'reato di opinione omofobica' e al «matrimonio-bis»: lo chiede l'associazione Manif pour tous Italia, che in una conferenza stampa al Senato ha evidenziato i rischi dei disegni di legge Scalfarotto sull'omofobia e Cirinnà sulle unioni civili. A seguire, un gruppo di persone, riunite a pochi metri da Palazzo Madama, ha dato vita ad un flashmob, in difesa, tra l'altro, della libertà di espressione.

Il vescovo di Filadelfia: Giovanni Paolo II e Gianna Molla patroni dell’Incontro Mondiale delle Famiglie 2015

24-07-2014

Lo ha ufficialmente annunicato 'arcivescovo di Filadelfia, mons. Charles J. Chaput. L'incontro si terrà nel settembre del prossimo anno nella città statunitense.

Tesori nascosti di santità . Il martirio in Laos di padre Mario Borzaga e il suo «Diario di un uomo felice»

23-07-2014

Sarà forse questione di mesi, ma anche il Laos, il piccolo paese comunista del Sudest asiatico, avrà ben presto i suoi martiri. Si tratta di storie di religiosi, missionari, laici divisi in due processi paralleli: quello del missionario Oblato di Maria Immacolata (OMI) Mario Borzaga e del catechista laotiano Paul Thoj Xyooj, uccisi nel 1960; un secondo relativo ad altri 15 martiri, fra missionari e catechisti laici, uccisi in Laos tra il 1954 e il 1970.

Sottomettersi a Dio o al mondo: per Spaemann sarà questo il vero tema del prossimo Sinodo

23-07-2014

«Il matrimonio non è più visto come una realtà indipendente, nuova, che trascende l'individualità degli sposi, una realtà che, come minimo, non può essere sciolta dalla volontà di un solo partner. Ma può essere dissolta dal consenso di entrambe le parti, o dalla volontà di un sinodo o di un Papa? La risposta deve essere no». Il filosofo tedesco Robert Spaemann, autorità nel mondo cattolico tenuta in altissima considerazione, fra gli altri, dal conterraneo Benedetto XVI, sul mensile americano First Things ha scritto una potente requisitoria delle aperture alla concezione mondana del matrimonio che si stanno facendo largo - e non da oggi - anche all'interno della chiesa, specialmente in vista del Sinodo straordinario sulla famiglia indetto da Francesco.

Al vescovo di Chioggia non risulta che il Crocefisso nei luoghi pubblici esprima l’identità dei veneti

23-07-2014

Monsignor Adriano Tessarollo, vescovo di Chioggia, dice che «i criteri per difendere i valori cristiani sono altri. E' vero, nella nostra tradizione la religione ha pure fattezze esteriori, ci sono il crocifisso, le chiese, i campanili, il suono delle campane, accettati anche culturalmente da tutti, almeno fino a qualche tempo fa. Sono un'eccezione gli immigrati che li contestano, ma quando diventano un obbligo si rischia la reazione contraria. Non sono gli stranieri a combattere i segni del cristianesimo: i più duri, a favore o contro, restano gli italiani, che culturalmente hanno appoggiato o avversato il crocifisso e quello che rappresenta. Non ne farei comunque un dramma». Però nemmeno un farsa..

Nuova famiglia «liquida»:
lo Stato boccia la Sacra Rota rendendo un valore la convivenza di fatto

23-07-2014

La Corte di Cassazione si è pronunciata contro il riconoscimento della nullità matrimoniale stabilita dalla Chiesa. Così la convivenza tra coniugi diventa un valore irrinunciabile legittimando un «matrimonio di fatto» funzionale a un progetto ideologico.

Divorziati e «teorema Kasper»: quando il gioco si fa duro i domenicani iniziano a giocare…

22-07-2014

Un gruppo di otto teologi statunitensi di punta: sette domenicani, di cui sei docenti in quello che oggi è il migliore centro teologico dell'Ordine dei Predicatori negli Usa, la Pontificia Facoltà dell'Immacolata Concezione di Washington, e un laico, docente di diritto canonico alla Catholic University of America, hanno steso una confutazione sintetica e magistrale, dal punto di vista dottrinale e storico, della tesi kasperiana.

Guardare un’aurora boreale e pensare alla bellezza di colui che ha fatto il cielo e la terra

22-07-2014

Padre John Zuhlsdorf, sacerdote statunitense, già consultore della Pontificia Accademia Ecclesia Dei, ma più noto per essere uno dei più brillanti blogger cattolici di lingua inglese, segnala un emozionante video di un'aurora boreale. Uno spunto di contemplazione, per «staccare» dalla tetra cronaca di questi giorni.Ci dà il destro per segnalare a nostra volta, sempre riguardo a questo fenomeno naturale che stupisce l'uomo da millenni, un video realizzato tempo fa dal norvegese Terje Sorgjerd vicino al Kirkenes and Pas National Park, al confine con la Russia, a temperature di circa -25°C. Per fermarsi un attimo nel gesto più semplice e meno scontato: considerare la meravigliosa impronta di Dio nel creato.

Cristiano Ronaldo avrebbe dovuto essere abortito. Un ignoto medico obiettore di coscienza lo ha salvato

22-07-2014

Lo racconta sua mamma, nell'utobiografia Madre coraggio, appena venerdì scorso in Portogallo. La donna, che si chiama Dolores Aveiro, ricroda, in uno dei passaggi più toccanti del libro, la sua situazione quando scoprì di essere incinta di quel bambino che sarebbe poi diventato il celebre Cristiano Ronaldo.

E come prega l’imam sunnita all’incontro con il Papa per la pace? «Allah, facci battere gli infedeli»

22-07-2014

«Tu sei il nostro patrono, dacci la vittoria sui miscredenti». L'imam sunnita palestinese scandisce la Sura II del Corano. Non si trova in moschea, ma nei Giardini vaticani e, a qualche metro da lui, c'è anche papa Francesco. E l'8 giugno, domenica di Pentecoste. In Vaticano, a pregare col Pontefice per la pace in Medioriente, ci sono Abu Mazen e Shimon Peres. Ma la Sura II pronunciata dall'imam non è stata concordata. Si tratta di uno strappo al protocollo che in molti hanno avvertito come un affronto.

Austria fuori controllo. Il caso dell’abbazia di Melk arriva alla Congregazione per la Dottrina della fede

21-07-2014

Giorni fa avevamo parlato del caso della storica abbazia benedettina di Melk, in Austria, dove è stato invitato a predicare gli esercizi spirituali niente meno che Eugen Drewermann, celebre sacerdote e teologo tedesco fuoriuscito dalla Chiesa dopo essere stato sospeso dall'insegnamento e aver ricevuto innumerevoli censure da Roma.Il portale Kath.net dà notizia di una lettera inviata da un gruppo di fedeli al prefetto della Congregazione per dottrina della fede, il cardinale Gerhard Ludwig Müller, per informarlo dell'accaduto e di altri fatti riguardanti l'abbazia. Tra questi, la durezza usata dall'abate Gerhard Wilfinger (colui che ha avuto l'idea di invitare Drewermann) di fronte ai monaci che avevano criticato l'iniziativa; lo stile di vita mondano dello stesso Wilfinger, le sue continue e aperte critiche ai pastori delle diocesi di St. Pölten e Vienna (troppo in linea con il Magistero per i suoi gusti) e la tolleranza di fronte a comportamenti scandalosi all'interno della sua comunità. Per esempio quello di un monaco che vive con una donna e ha parlato della cosa anche con i media.

«Insegnante del Sacro Cuore licenziata perchè lesbica». Una bufala smontata dalla «Bussola»

21-07-2014

Non si sa più da dove partire: se dalla constatazione, ormai sempre più chiara, del fatto che «gay e lesbiche sono più uguali degli altri», o se da alcune inevitabili considerazioni sulla scarsa serietà con cui molti giornali compiono il loro dannato mestiere, attenti più alle loro battaglie ideologiche o allo scoop ad ogni costo, che al rispetto della verità, dei fatti, e delle persone. Un giornale un tempo «moderato», il quotidiano l'Adige, diretto da un giornalista «cattolico», sbatte in prima pagina la notizia: «Insegnante del Sacro Cuore licenziata perchè lesbica». In verità il contenuto dell'articolo smentisce il titolo stesso...

Da una tragedia un inno alla vita e alla famiglia: «The Willis Clan», una band per dodici fratelli

21-07-2014

«The Willis Clan» è la band formata dai 12 figli di Toby e Brenda Willis (la più grande, Janet, ha 21 anni, e la più piccola, Jada, ne ha 3). Suonano la musica delle proprie radici, country e folk irlandese. Vivono a Nashville, nel Tennessee, e agli inizi di giugno si sono esibiti in tv ad «America's got talent» entusiasmando giudici e platea. Se vedere una famiglia così numerosa, affiatata e artisticamente dotata è uno spettacolo in sè, la loro storia è anche un esempio di come l'amore per la vita vince le peggiori tragedie.

Le case cristiane marchiate, sull’arcivescovado issata la bandiera dell’islam. Oramai Mosul è un inferno

21-07-2014

La «N» di nasara, cioè 'cristiano', è un marchio d'infamia . Lo riferisce mons. Jshlemon Warduni, vescovo ausliare caldeo di Baghdad, che denuncial'offensiva clamorosa dei miliziani dello Stato islamico dell'Iraq (Isis) sulle abitazioni dei cristiani.

«L’albero inglese tornerà alla sue radici cattoliche». Si sta avverando la profezia di Edoardo il Confessore?

19-07-2014

Ambrose Lisle Philipps (1809-1878), nobile inglese fattosi cattolico, in una lettera al conte di Shrewsbury datata 28 ottobre 1850 riferì una visione di Edoardo il Confessore (1002-1066), re e santo. Una sorta di profezia che oggi fa riflettere, pensando a quello che sta accadendo nel Regno Unito, con la dissoluzione dell'anglicanesimo, la ripresa delle vocazioni della Chiesa cattolica e la crescita silenziosa dell'ordinariato di Nostra Signora di Walsingham, voluto da Benedetto XVI per accogliere gli anglicani desiderosi di tornare in comunione con Roma.

L’associazione delle donne innamorate di un sacerdote incontra i vertici dell’episcopato svizzero

18-07-2014

Zöfra è una sigla che sta per «Associazione svizzera delle donne toccate dal celibato dei preti» e offre consulenza e aiuto alle donne, appunto, che vivono un legame sentimentale con un sacerdote. Come spiegava in'intervista poco tempo fa la presidentessa e portavoce, Gabriella Loser Friedli, «ogni mese si rivolgono a noi due o tre nuove donne che richiedono il nostro aiuto. Attualmente ci occupiamo di una rete di circa 480 casi. Il numero è più che raddoppiato nel giro di dieci anni. Inoltre ci sono molti sacerdoti che vivono di nascosto delle relazioni. Da noi arrivano solo persone che hanno problemi molto gravi, che non sono più in grado di risolvere da sole. Sulla scorta della mia esperienza, maturata nella Zöfra, direi che meno della metà dei preti vive il celibato come dovrebbe se seguisse la disciplina cattolica romana».

Abito religioso, questo sconosciuto. Anche per i nuovi consultori della Congregazione dei religiosi

18-07-2014

Nella foto, due dei nuovi consultori della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica nominati mercoledì scorso: suor Lourdes Grosso García, dell'Istituto Id di Cristo Redentore, direttrice del Segretariato per la vita consacrata della Conferenza Episcopale Spagnola; padre Josè Cristo Rey García Paredes, clarettiano, vice direttore dell'Istituto teologico di vita religiosa di Madrid.

«Ill.mo, noi preti siamo celibi come Gesù. Punto». Il card. Brandmüller risponde al manipolatore Scalfari

18-07-2014

«Ill.mo dott. Scalfari, anche se non godo del privilegio di conoscerla di persona, vorrei tornare alle Sue affermazioni riguardo il celibato contenute nel resoconto del Suo colloquio con Papa Francesco, pubblicate il 13 luglio 2014 e immediatamente smentite nella loro autenticità da parte del direttore della sala stampa vaticana. Già Gesù diceva: «Chi può capire, capisca»»

Si vuole nascondere la vera natura del «Norlevo», che è un abortivo. Nuovo ricorso al Consiglio di Stato

18-07-2014

Contro ogni fondamento scientifico, si è proceduto alla modificato del bugiardino che accompagna le confezioni di Norlevo, la cosiddetta «pillola del giorno dopo» che non è un anticoncezionale (preventivo) ma un abortivo che agisce uccidendo il feto impedendogli di annidarsi e di radicarsi nell'utero materno sete, ovvero agendo praticamente come un «diserbante».La cosiddetta «pillola del giorno» viene infatti registrata - e presentata - come una «semplice» sostanza antiovulatoria e non, come gli studi dimostrano, antinidatoria. La differenza è molta: nel primo caso si inibisce l'ovulazione e, di conseguenza, la potenzialità di concepimento; nel secondo, invece, a fecondazione avvenuta, si impedisce l'impianto dell'embrione nell'utero materno, facendolo di fatto morire.Lo scopo è quello di derubricare a contraccezione ciò che invece è aborto.

Il mostro (palestrato e abbronzato) in noi. Perchè il caso di Carlo Lissi parla a un’intera generazione

17-07-2014

...che stomaco forte, l'Italia. Ingoia scorpioni come niente fosse. Seppelliti la moglie e i bambini sgozzati dal marito e padre, il palestrato Carlo Lissi di Motta Visconti, li ha già digeriti; tutt'al più alcuni fanno la passeggiata digestiva alla casa dell'orrore, la fotografano con lo smartphone, e si fanno dei selfie. Sui media, l'eco del fatto è già finito; nessun «autorevole» opinionista, alto commentatore e fine intellettuale, ha ritenuto di analizzare l'evento (1). Che coscienza callosa ha l'Italia oggi: ha archiviato il fatto (non il primo del genere, anche se finora il più efferato) nel catalogo dell'imponderabile, dell'inspiegabile abisso di una psicologia individuale. Così non ha bisogno di spiegarlo. E comodo. E comodo evitar di riconoscere che l'informatico trentunenne sgozzatore dei suoi bambini, è stato reso così dalla pedagogia onnipervasiva, dall'educazione (anti-educazione) dominante, progressiva, anti-repressiva e consumista della secolarizzazione compiuta. E il «progressismo che non sa trasmettere il progresso», secondo il motto di Ortega y Gasset. Quello che, precisamente, che non è capace - non vuole - trasmettere la civiltà ai «barbari verticali» che nascono fra noi, i nostri figli, sicchè ora la società è piena di barbari cresciuti, con la mente ignorante e la coscienza sub-embrionale di bambini di tre anni e la forza fisica, la posizione sociale di un adulto, le nozioni che gli permettono persino di «farsi una posizione», un lavoro e uno stipendio pronti ad esplodere in gesti spaventevoli: che saranno catalogati - digeriti - altrettanto prontamente con le categorie inventate apposta sui media per sfuggire il fondo del problema, come «femminicidio».

«Guardia medica» dello spirito. Bisogno di un prete, a qualsiasi ora? A Vienna basta fare il 142

17-07-2014

«Se qualcuno ha bisogno urgentemente di un prete, di solito chiama nella parrocchia e sul messaggio registrato trova l'indicazione del numero di telefono 142 che è il riferimento alla chiamata di emergenza sacerdotale per la consulenza», spiega Bernhard Linse, segretario del Vicariato per la città di Vienna. Con un sistema di filtraggio delle telefonate «si capisce se effettivamente c'è la necessità della presenza fisica di un sacerdote — molti problemi possono essere discussi e risolti via telefono perchè c'è sempre un prete addetto al counselling — ma, nel caso, si contatta un presbitero che raggiunge chi chiama». Analizzando il servizio, Linse evidenzia che «nella maggior parte dei casi è la richiesta del sacramento dell'unzione degli infermi, ma anche il conforto ai parenti che accompagnano malati gravi, e spesso le chiamate vengono da piccoli ospedali e case di cura». Il Vicariato di Vienna assicura la disponibilità quotidiana su chiamata di un sacerdote per ognuna delle 4 zone della città, e ogni prete compie tra 6 e 9 interventi l'anno: «Ogni giorno, quattro preti sono pronti, e se uno è impegnato si muove quello più vicino», ha detto il segretario del Vicariato. Il sacerdote d'emergenza «è una iniziativa molto apprezzata nella città di Vienna».

Arcivescovo slovacco rimosso per «gravi motivi», Ora un libro rivela quali. Serva da monito a tutti

17-07-2014

Rimosso due anni fa da Benedetto XVI, il religioso redentorista Robert Bezàk ha consegnato una lettera a Papa Francesco. Mentre continuano manifestazioni in suo favore, esce (postumo) un volume che lo critica

Sentenza sull’eterologa, intervento di Crepaldi: «Si sta cercando di eliminare la natura umana»

17-07-2014

La fecondazione eterologa e la necessità di un rinnovato impegno. Intervento dell'Arcivescovo Giampaolo Crepaldi, Presidente dell'Osservatorio Cardinale Van Thuân sulla Dottrina sociale della Chiesa, sulla questione della fecondazione eterologa dopo la sentenza della Corte costituzionale in materia.

I vescovi francesi invitano al digiuno. Per le vocazioni? Per la difesa delle radici cristiane? No, per il clima

16-07-2014

La Conferenza Episcopale francese aderisce al «digiuno climatico», l'iniziativa lanciata da numerose organizzazioni religiose per ricordare l'importanza del Creato e la necessità di salvaguardarlo. L'evento si terrà in vista della Conferenza sul clima che avrà luogo a Parigi dal 30 novembre all'11 dicembre 2015, sotto l'egida dell'Onu. Certo, uno potrebbe chiedersi se, nel Paese più scristianizzato d'Europa, non ci sia altro di più urgente per i vescovi. Ma è ormai arcinoto che i cambiamenti climatici sono il problema mondiale più grave, superiore a tutti gli altri. Chissà come mai Gesù non li aveva previsti…

Un vescovo spiega il rebus del Venezuela, tra fanatismo socialista e immensa pietà popolare

16-07-2014

«In Venezuela si svolge la terza più grande processione mariana di tutto il mondo, quella della Divina Pastora del 14 gennaio, quando una statua della Madonna col Bambino Gesù viene trasportata dalla chiesa di santa Rosa alla cattedrale di Barquisimeto. Sì, in Venezuela c'è una religiosità popolare che supera gli steccati ideologici e che può diventare terreno d'incontro anche fra avversari politici. Ma prima di tutto io penso che la Chiesa debba fare autocritica per avere curato troppo poco la formazione della coscienza dei cristiani alla coerenza e al senso di responsabilità in materia sociale». Così dice l'arcivescovo emerito di Los Toques, Ovidio Perez Morales, in un'intervista tutta da leggere per capire chi voglia capire meglio cosa accade in uno dei Paesi più cattolici del Sud America e alle prese con uno dei governi più ostici o ostili per la Chiesa.

«Una parola che sintetizzi tutta la mia vita? Io sono felice». Anche noi possiamo, riusciamo a dire lo stesso?

16-07-2014

La fede e la vocazione di suor Ettorina Maria Gabriella (1929-2009): una vita consacrata al Signore come monaca carmelitana. Chi l'ha conosciuta ne è rimasto segnato per sempre. Noi che non l'abbiamo conosciuta vorremmo avere un grammo del suo puro abbandono alla divina Provvidenza. Nel giorno della Madonna del Carmine, il ricordo di una sua figlia luminosa.

Il Credo di Francesco I. Alla vigilia dell’ordinazione lo scrisse e lo rifarebbe ora che lo ha sempre in tasca

16-07-2014

Papa Francesco conserva gelosamente e porta sempre con sè un foglio, oramai scolorito dal tempo, in cui ha vergato una propria personale professione di fede, scritta «in un momento di grande intensità spirituale» poco prima di essere ordinato sacerdote, e che '’ dice e ripete il Pontefice non solo da quando è Pontefice '’ oggi tornerebbe senz'altro a firmare. Eccola.

A passi accelerati verso una società dove i figli non nasceranno più da un matrimonio. O quasi

15-07-2014

Qui a fianco riportiamo una tabella con alcuni dati presi dall'ultima World Family Map, una mappa sullo stato della famiglia nel mondo elaborata da una serie di istituzioni e Ong (in prima fila, Doha International Family Institute, Focus Global, Institute for Family Studies and, Social Trends Institute).La tendenza fotografata è quella dell'aumento dei figli nati al di fuori di un contesto matrimoniale, che, se già marcata e allarmante nel mondo euro-atlantico, in America Latina si presenta come un fenomeno dalle proporzioni inquietanti. Un fenomeno su cui poco ci si sofferma, ma le cui ricadute dal punto di vista sociale - inclusa la trasmissione della fede, quella che qui interessa di più - sono comprensibilmente enormi.

Se i benedettini di Melk chiamano a predicare gli esercizi spirituali Eugen Drewermann

15-07-2014

Sulla posizione rispetto alla Chiesa di Eugen Drewermann, che è stato sacerdote e teologo in voga nel mondo di lingua tedesca e non solo all'inizio degli '90, è difficile sbagliarsi. Dopo essergli stata revocata la possibilità di insegnare nelle istituzioni cattoliche, dopo essere stato sospeso a divinis, nel 2005 è stato lui stesso ad annunciare pubblicamente la sua uscita dalla Chiesa.Influenzato dalla psicanalisi e dalla psicologia analitica jungiana, la notorietà di Drewermann resta legata in particolare a un libro, Funzionari di Dio. Psicogramma di un ideale, una lunghissima elucubrazione sulla nevrosi del clero cattolico a seguito di elementi dottrinali quali il sacrificio della Croce, il celibato sacerdotale, la castità, la divinità di Gesù, il Battesimo, la Trinità etc. Nonostante la sua rottura radicale con il cattolicesimo Drewermann, che oggi ha 74 anni, avrebbe tenuto gli esercizi spirituali niente meno che per i benedettini della grande e storica abbazia di Melk, in Austria, dal 29 giugno al 2 luglio. La notizia circolata nei giorni scorsi in rete è stata ripresa dal principale portale cattolico austriaco, Kath.net. Drewermann sarebbe stato invitato dall'abate Georg Wilfinge e da padre Jeremia Eisenbauer, esponente della «Pfarrerinitiative», il movimento che chiede tra le altre cose il superamento del celibato sacerdotale e che nel 2011 ha lanciato un rumoroso «appello alla disobbedienza». Avrebbe ricevuto anche un compenso per la sua prestazione di 8.000 euro. Il condizionale è quello che usa anche Kath.net, avendo sul fatto interpellato l'abbazia ma non avendo ricevuto finora una risposta ufficiale.

Samuel era un pelandrone. Poi ha trovato lavoro come idraulico. Ora è un mastro restauratore di cattedrali

15-07-2014

Samuel James Wilson è inglese di nascita e australiano di adozione. A scuola non è uno dei migliori, anzi. A 15 anni ha già alle spalle due espulsioni da istituti scolastici, conseguenza della scarsa voglia di apprendere ciò che gli veniva insegnato e della sensazione, comune a molti ragazzi della sua età, di perdere tempo prezioso sui banchi di scuola, quando la vita, fuori dalle grigie pareti delle aule, esercita su di lui ben altro richiamo e attrattiva. Lasciata la scuola, Samuel inizia a lavorare per alcuni mesi come idraulico. Al termine di questo periodo la prima svolta: la possibilità, subito colta, di poter svolgere la medesima professione in un programma di apprendistato. Samuel ritorna a scuola, una scuola diversa fatta prevalentemente in azienda, e, dopo due anni, riceve la qualifica di istruzione professionale di secondo livello come idraulico. L'amore per i rubinetti e l'impiantistica, però, inizia presto ad appassire, in parallelo con la fioritura di quello per l'edilizia e, stranamente, per il college. Terminati i due anni come apprendista muratore, Samuel decide di intraprendere una strada nuova, quella della libera professione. Assieme a un gruppo di amici si dedica a piccoli lavori di edilizia, come la realizzazione di padiglioni per fiere e feste locali. E durante una di queste, la «Harrogate Flower Show», che il suo lavoro viene premiato con la medaglia d'oro per la miglior realizzazione assegnata dalla fiera stessa. La sua attività viene notata, alla fine del 2011, anche dalla Prince's Foundation, l'autorevole istituzione presieduta da Carlo d'Inghilterra, che gli offre un programma di formazione professionale come apprendista artigiano. Samuel accetta e, assieme ad altri nove ragazzi, inizia a girare il Paese affiancato dai migliori maestri artigiani del Regno Unito per restaurare edifici storici, come le cattedrali di Lincoln e York.

Un intellettuale liberale serio difende il Papa e s’indigna del modo di fare informazione oggi in Italia

15-07-2014

Eugenio Scalfari è l'esempio peggiore di disonestà intelletruale, e tutta la macchina dell'informazione italiana pratica un 'doppiopesismo' micidiale quando si tratta di Chiesa cattolica e dintorni.

Prete spiega l’inferno ai bambini durante l’ora di religione. Per la diocesi non puà più insegnare

14-07-2014

Thomas Ladner (nella foto) è un prete austriaco di 36 anni, abitualmente in talare, cooperatore nella parrocchia di Stans, in Tirolo. Un paesino di 1.500 anime dove insegna anche religione nella locale scuola elementare. Prima della fine dell'anno scolastico gli è stata tuttavia comunicata dalla diocesi di Innsbruck la revoca del permesso per insegnare. La colpa commessa dal sacerdote, secondo l'ufficio scuola diocesano, è stata quella di aver parlato ai suoi piccoli scolari dei novissimi, tra cui inferno e purgatorio, «lezioni non adatte ai bambini e loro stato di vita», di aver trattato il tema della famiglia «in termini non più attuali» e l'aver usato «un linguaggio retorico», ossia troppo tradizionale.Una volta tanto a reagire sono stati i parrocchiani stessi, che apprezzano il tratto umano e il lavoro pastorale di Ladner, soprattutto con i ragazzi. I genitori hanno lanciato una raccolta di firme, mentre il sindaco ha scritto una dura lettera alla curia lamentando l'agitazione portata nel Paese da una decisione «inaccettabile».La storia è riportata dal quotidiano locale Tiroler Tageszeitung, ma nonostante il clamore, la diocesi e il suo vescovo, Manfred Scheuer, non hanno finora dato segnali di ripensamento.

La vera bellezza si incontra volgendo lo sguardo verso l’alto. Ecco i soffitti di chiese più belli al mondo

14-07-2014

«Che il nostro sguardo, quello della mente e del cuore, non si fermi solamente all'orizzonte di questo nostro mondo, alle cose materiali, ma sia un po' come questo albero, sappia tendere verso l'alto, sappia rivolgersi a Dio. Lui mai ci dimentica, ma chiede che anche noi non ci dimentichiamo di Lui». Benedetto XVI, 7 dicembre 2011.

Scalfari non perde il vizio. Il «papa laico» del relativismo tarocca ancora le parole del Papa vero

14-07-2014

Il quotidiano la Repubblica esce con una nuova 'clamorosa' intervista a Papa Francesco ma le parole del Santo Padre - in specie quelle su presunti cardinali pedofili e sul celibato dei sacerdoti 'da risolvere - vengono ancora uan volta manipolate dal suo desu ex machina.

Gli esperti di Cambridge:
agli stimoli pornografici si reagisce come un drogato davanti alla «roba»

14-07-2014

La dipendenza dal sesso può scatenare nel cervello meccanismi analoghi a quelli che si attivano nelle tossicodipendenze, al punto che la reazione a stimoli sessuali come quelli della pornografia può ricalcare quella di un tossicodipendente alla vista della droga. E quanto dimostra lo studio pubblicato sulla rivista Plos One e condotto dagli psichiatri dell'università britannica di Cambridge diretti da Valerie Voon. Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true" Name="Body Te

Perchè il tempo di Dio è il presente. E quello preferito dal diavolo è il futuro

12-07-2014

da «Le Lettere di Berlicche» di Clive Staples Lewis. Mio caro Malacoda, gli esseri umani vivono nel tempo, ma il nostro Nemico (Dio) li destina all'eternità. Del momento presente, e soltanto di esso, gli esseri umani hanno un'esperienza analoga all'esperienza che il nostro Nemico ha della realtà intera; soltanto in esso vien loro offerta la libertà e la realtà. Egli vorrebbe perciò che essi fossero continuamente occupati o con l'eternità (il che vuol dire essere occupati di Lui) o con il Presente, oppure che obbediscano alla voce presente della coscienza, portando la croce presente, ricevendo la grazia presente, offrendo azioni di grazie per il piacere presente. Il nostro lavoro è di allontanarli sia dall'eterno sia dal presente.

Sul matrimonio un vescovo Cordileone: «Non cederemo. La verità non viene meno e noi non verremo meno»

11-07-2014

Dal discorso dell'arcivescovo di San Francisco Salvatore Cordileone alla «March for Marriage» tenutasi a Washington il 19 giugno scorso (www.marriagemarch.org). Cordileone è anche presidente della sottocommissione episcopale per la difesa del matrimonio e della famiglia.

«Miei sono i cieli, mia la terra, tutto è mio. Perchè Dio è mio». La via dei mistici per guarire dall’invidia

11-07-2014

Mi ha sempre affascinato Giovanni della Croce che diffonde a piene mani la ricchezza a chiunque lo accosti leggendone le opere: «Miei sono i cieli, mia la terra, tutto è mio… perchè Dio è mio».Appena mi immergo in questa «ricchezza» infinita, mi sento liberare da ogni cupidigia, ingordigia, invidia, gelosia… Questa presa di coscienza mi infonde forza liberante.Questa mattina, distraendomi, consideravo e inseguivo le «fortune» e la «stima» che persone a me non simpatiche stanno ricevendo a piene mani e a mio discapito.Appena m'accorsi che minacciavo di entrare nel vortice amaro dell'invidia e della gelosia, mi ripetei: «Miei sono i cieli…» Questa luce mi svegliò e non solo mi ridonò la pace, ma mi spinse a donare anche a queste persone invidiate il sorriso di chi ha tutto in abbondanza e non manca di nulla.Questa presa di coscienza guarisce me e gli altri dal senso di frustrante orfanezza così diffuso; è il male dell'umanità che insegue il vento.Del resto è proprio l'amarezza del vuoto e del «vento» che ti respinge e ti «costringe» a rituffarti con maggior determinazione nel mare della fiducia e a impossessarti della tua ricchezza immensa: «Miei sono i cieli… Dio è mio».Padre Andrea Panont OCD

Quando i khmer rossi appresero le «tecniche
del genocidio» studiando
la Rivoluzione Francese

11-07-2014

«Ho letto con avidità tutto quello che riguardava sulla Rivoluzione francese, con preferenza per i giacobini e il suo capo, Robespierre, che era il mio eroe e il mio idolo. Mi sono convinto all'idea di una trasformazione della società con il metodo rivoluzionario e la necessità di una dittatura proletaria» Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true" Name="Body Text 3"/

Novità Bill Gates per il 2018: un chip contraccettivo sottocutaneo con tanto di telecomando. Prezzi modici

11-07-2014

E' il nuovo anticoncezionale computerizzato che rilascia una piccola dose di levonorgestrel, un ormone, per 16 anni, ma può essere fermato in qualsiasi momento con il telecomando. Il progetto, sostenuto dal magnate di Windows, sarà testato con sperimentazioni pre-cliniche negli Stati Uniti l'anno prossimo e probabilmente andrà sul mercato entro il 2018.

Comunione ai divorziati: un altro teologo spiega perchè Kasper ha distorto i Padri della Chiesa

10-07-2014

Dopo il custode dell'ortodossia nella Chiesa, lo storico, il canonista, l'esperto di teologia del matrimonio, ora è anche una delle voci più significative dell'attuale teologia australiana, Adam G. Cooper, membro dell'Associazione internazionale di studi patristici, a intervenire e smontare il «teorema Kasper». Ossia la possibilità per i divorziati risposati di accedere al sacramento della comunione, proposta illustrata dal cardinale Walter Kasper all'ultimo concistoro e che sarà uno dei punti chiave del prossimo Sinodo sulla famiglia.

Quando Candia diceva ai sessantottini: voi aspettate la rivoluzione, io mi inchino sul mio fratello adesso

10-07-2014

«Obiettano che le scelte per il progresso di uno spazio di mondo devono essere solo e sempre politiche, non singole - raccontava Marcello Candia, da ieri venerabile -. E allora io rispondo: giusto. Anzi, dicendo così dimostrate un'intelligenza che io non ho. Apprezzo che voi, bravi e intuitivi, vi battiate in politica per mutare la storia. Ma io ho un solo, eventuale talento: so appena chinarmi su quello che riconosco per fratello. Permettetemi di farlo intanto che maturano le vostre azioni politiche. Mio fratello ha bisogno oggi, non può aspettare. Lui aspetta me e io ci vado. Insieme a quell'uomo aspetterò voi».

Guardare il mondo dalle altezze di Gesù e aggiustare quel che si puà. Anche uno spot puà far meditare

10-07-2014

Una trovata pubblicitaria di un marchio famoso in tutto il mondo mette in scena la colossale statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro e una squadra di manutentori chiamata a inerpicarsi fino alla sua vertiginosa sommità per restauare umilmente quel che c'è da restaurare. E solo uno spot, ma certamente qualche spunto persino di meditazione 'spicciola' lo offre...

Il «folle volo» di Abu Bakr al Baghdadi: l’ideologia del califfato già sconfitta in partenza. Dai musulmani

10-07-2014

La retorica di Abu Bakr al Baghdadi è fallimentare. Nessun musulmano vuole vivere in un califfato. Lo stesso 'califfo' è rifiutato da tutti. Ma egli ha ragione nell'indicare la decadenza del mondo islamico, di cui i primi responsabili sono gli stessi musulmani.

Ortodossi sotto spirito: il monastero di Valaam principale produttore di whiskey in Finlandia

09-07-2014

Il monastero ortodosso di Valaam, nella piccola città di Heinävesi, in Finlandia, diventerà il più grande produttore di whiskey del Paese. Sta infatti allestendo una distilleria, con un investimento milionario, in grado di produrre 120mila litri all'anno di superalcolici. Lo ha reso noto un servizio di Mtv Finlandia, che di per sè non sembrerebbe una delle fonti più qualificate, ma che è stato ampiamente ripreso anche in Russia e non è stato smentito dal portavoce dei religiosi.Il prodotto sarà imbottigliato da Hermannin Viinitila, leader nella produzione di liquore in Finlandia ed entrerà in commercio nel 2018. Il monastero di Valaam in Finlandia è la filiazione dello storico e omonimo monastero russo nel Lago Ladoga, in Carelia, noto come l'Athos del nord. Dopo la sua occupazione da parte dei sovietici, nel febbraio 1940, 150 monaci si spostarono più a ovest, a Heinävesi, dove fondarono una nuova comunità.

Assalto in tribunale al segreto del confessionale. Solo un assaggio del futuro che ci attende

09-07-2014

Lunedì 7 luglio la diocesi cattolica di Baton Rouge, in Louisiana, ha pubblicato un durissimo documento dove critica una sentenza della Corte Suprema della Louisiana che segna il primo significativo assalto negli Stati Uniti contro il segreto della confessione.

P. Piero Gheddo: «Lasciatemi raccontare la bellezza, la forza e la tenerezza di una vera famiglia cristiana»

09-07-2014

Tutto nel mondo di oggi sembra essere contro la famiglia, contro la speranza dei genitori che si arrendobno a non mettono più al mondo figli, creature di Dio. Ma non è così. Una testimonianza autorevole e toccante.

Attenzione al «sexting», Un «gioco» sciocco dalle conseguenze pericolose. Diffusissimo fra i teenager

09-07-2014

Sono pochi gli adulti che sanno cosa sia questo fenomeno, e l'aspetto preoccupante è che il suo uso è in costante aumento tra le nuove generazioni. Si tratta di un esibizionismo on-line che nella maggior parte dei casi inizia come un'attività innocente tra gli adolescenti.

Beati gli operatori di pace. Se la madre ebrea e quella palestinese (con due figli trucidati) si telefonano

08-07-2014

Le famiglie dei tre ragazzi ebrei uccisi in Cisgiordania e quella di Mohammad Abu Khdeir, il 16enne palestinese bruciato vivo in un'agghiacciante ritorsione, potrebbero presto incontrarsi. In questo senso si sono accordati lo zio di Naftali Fraenkel, uno dei tre studenti ebrei, ed Hussein, padre di Mohammad, in una telefonata che è stata fatta domenica durante una visita del sindaco di Gerusalemme, Nir Barkat, alla famiglia Fraenkel. Nel corso della visita Barkat ha chiamato Hussein Abu Khdeir per offrirgli le condoglianze e poi ha chiesto ai due se desideravano parlarsi. Nel breve scambio di battute Yishai Fraenkel ha a sua volta espresso le sue condoglianze e ha aggiunto di essere disgustato dall'aver appreso che gli assassini del ragazzo erano ebrei.«Basta spargimenti di sangue» è stato quindi l'appello lanciato da Rachel Frankel, la madre di Naftali, che ha voluto chiamare la madre di Mohammad Abu Khdeir. « Nessuna madre, nessun padre dovrebbe passare quello che stiamo passando noi - ha detto - e il nostro è lo stesso dolore dei genitori di Mohammed Abu Khadir».

Quella voce che impeda alla madre di Thiago Silva di abortire: «E’ peccato». Cosa è nato un campione

08-07-2014

«Mi misi a piangere addosso a mio padre dicendogli 'papà non voglio abortire, però non posso permettermi di avere un figlio' ha raccontato Angela. A convincerla fu suo nonno: «Mi impedì di farlo, di commettere un peccato».Angela è la madre di Thiago Silva, difensore già del Milan, oggi del Paris Saint-Germain e capitano della nazionale brasiliana. Nazionale che stasera dovrà fare a meno di lui nella seminfale del Campionato del Mondo con la Germania, perchè squalificato.Thiago Silva è nato il 22 settembre 1984 nella favela di Santa Cruz, a Río de Janeiro, in una famiglia povera e in un contesto duro e pericoloso. A 14 anni ha dovuto lottare, vincendo, anche contro la tubercolosi.Sulla sua storia ha realizzato un bel servizio, a tratti toccante, la principale tv brasiliana, Globo, che lo ha mandato in onda a giugno.

Costretto a «indagarsi» vescovo USA accusato di atti omosex. Un complotto perchè lui è anti-LGBT?

08-07-2014

Accade a mons- John Nienstedt, responsabile della diocesi di Saint Paul e Minneapolis. E già si sente puzza di zolfo lontano un miglio.

La (terribile) foto dei due «padri gay» che dovrebbe commuovere il mondo e che invece si sbugiarda da sè

08-07-2014

La foto dovrebbe emozionare, perchè dimostra che una coppia gay può «avere» un figlio. In realtà dimostra che non lo può avere, e soprattutto dimostra che due papà non fanno una mamma.

La Madonna del Carmelo, che promette la salvezza a chiunque si farà «suo». Oggi inizia la novena della festa

07-07-2014

Il 16 luglio ricorre una festa mariana molto importante nella Tradizione della Chiesa: la Madonna del Carmelo, una delle devozioni più antiche e più amate dalla cristianità, legata alla storia e ai valori spirituali dell'Ordine dei frati della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo (Carmelitani). La festa liturgica fu istituita per commemorare l'apparizione del 16 luglio 1251 a san Simone Stock, all'epoca priore generale dell'ordine carmelitano, durante la quale la Madonna gli consegnò uno scapolare (dal latino scapula, spalla) in tessuto, rivelandogli notevoli privilegi connessi al suo culto.Nel Primo Libro dei Re dell'Antico Testamento si racconta che il profeta Elia, che raccolse una comunità di uomini proprio sul monte Carmelo (in aramaico «giardino»), operò in difesa della purezza della fede in Dio, vincendo una sfida contro i sacerdoti del dio Baal. Qui, in seguito, si stabilirono delle comunità monastiche cristiane. I crociati, nell'XI secolo, trovarono in questo luogo dei religiosi, probabilmente di rito maronita, che si definivano eredi dei discepoli del profeta Elia e seguivano la regola di san Basilio. Nel 1154 circa si ritirò sul monte il nobile francese Bertoldo, giunto in Palestina con il cugino Aimerio di Limoges, patriarca di Antiochia, e venne deciso di riunire gli eremiti a vita cenobitica. I religiosi edificarono una chiesetta in mezzo alle loro celle, dedicandola alla Vergine e presero il nome di Fratelli di Santa Maria del Monte Carmelo. Il Carmelo acquisì, in tal modo, i suoi due elementi caratterizzanti: il riferimento ad Elia ed il legame a Maria Santissima.Il Monte Carmelo, dove la Tradizione afferma che la sacra Famiglia sostò tornando dall'Egitto, è una catena montuosa, che si trova nell'Alta Galilea, una regione dello Stato di Israele e che si sviluppa in direzione nordovest-sudest da Haifa a Jenin. Fra il 1207 e il 1209, il patriarca latino di Gerusalemme (che allora aveva sede a San Giovanni d'Acri), Alberto di Vercelli, redasse per gli eremiti del Monte Carmelo i primi statuti (la cosiddetta regola primitiva o formula vitae). I Carmelitani non hanno mai riconosciuto a nessuno il titolo di fondatore, rimanendo fedeli al modello che vedeva nel profeta Elia uno dei padri della vita monastica.La regola, che prescriveva veglie notturne, digiuno, astinenza rigorosi, la pratica della povertà e del silenzio, venne approvata il 30 gennaio 1226 da papa Onorio III con la bolla Ut vivendi normam. A causa delle incursioni dei saraceni, intorno al 1235, i frati dovettero abbandonare l'Oriente per stabilirsi in Europa e il loro primo convento trovò dimora a Messina, in località Ritiro. Le notizie sulla vita di san Simone Stock (Aylesford, 1165 circa - Bordeaux, 16 maggio 1265) sono scarse. Dopo un pellegrinaggio in Terra Santa, maturò la decisione di entrare fra i Carmelitani e, completati gli studi a Roma, venne ordinato sacerdote. Intorno al 1247, quando aveva già 82 anni, venne scelto come sesto priore generale dell'Ordine. Si adoperò per riformare la regola dei Carmelitani, facendone un ordine mendicante: papa Innocenzo IV, nel 1251, approvò la nuova regola e garantì all'Ordine anche la particolare protezione da parte della Santa Sede.Proprio a san Simone Stock, che propagò la devozione della Madonna del Carmelo e compose per Lei un bellissimo inno, il Flos Carmeli, la Madonna assicurò che a quanti si fossero spenti indossando lo scapolare sarebbero stati liberati dalle pene del Purgatorio, affermando: «Questo è il privilegio per te e per i tuoi: chiunque morirà rivestendolo, sarà salvo». La consacrazione alla Madonna, mediante lo scapolare, si traduce anzitutto nello sforzo di imitarla, almeno negli intenti, a fare ogni cosa come Lei l'avrebbe compiuta.

Comunismo e consumismo non frenano le vocazioni in Vietnam. «Merito della fede vissuta nelle famiglie»

07-07-2014

Soddisfazione dell'arcivescovo di Ho Chi Min, Paul Bui Van Doc, per il numero delle vocazioni della Chiesa vietnamita. Oggi sono circa 3.000 i seminaristi, tra diocesani e quelli di ordini religiosi, che studiano in 8 seminari diversi. Questo nonostante il Paese sia da una parte ancora sotto un regime di tipo comunista, che ha sempre cercato di porre un tetto al numero delle vocazioni, dall'altro sia alle prese con tutti i problemi portati dal boom del consumismo (un mix socio-economico di tipo 'cinese'). In un contesto simile, ha detto monsignor Bui Van Doc, il segreto delle vocazioni sta nel fervore con cui il cattolicesimo è vissuto all'interno delle famiglie.I 3.000 seminaristi vietnamiti vanno rapportati a una Chiesa che conta circa 5,5 milioni. In Francia, per fare invece un raffronto con l'Europa, su circa 47 milioni di battezzati i seminaristi sono attualmente appena 650 (vedasi l'articolo sul Timone di giugno-luglio 'San Martino in aiuto della Francia').

«La Chiesa è in profonda crisi non per il Concilio, ma per la mancanza di madri educatrici»

07-07-2014

Se una delle due basi della fede, la tradizione, che si perpetua mediante il fenomeno della transgenerazionalità, non viene più trasmessa o si trasmette solo a sprazzi, rari e superficiali, privi di esempi veri concreti e vitali, fatti di preghiera e sacramenti si essiccano le basi naturali, popolari e culturali della fede. I bambini saranno incapaci di intendere il soprannaturale, non avranno quel terreno fertile che prepara ad accettare i concetti spirituali che rendono possibile la santità o, ancora di più, la figura della Madonna madre di Dio. Non perchè i bambini non vogliono applicarsi allo studio della dottrina cristiana, ma perchè non riescono a capirla veramente in quanto ogni concetto religioso si sviluppa a un livello a loro ignoto e inconcepibile.

Agosto, il Papa beatifica 124 martiri coreani. Una troupe di Seoul viene a Roma per un film e riscopre la fede

07-07-2014

In febbraio Papa Francesco ha approvato il decreto che riconosce il martirio di 124 laici coreani, Paolo Yun Ji-chung e 123 suoi compagni, uccisi in odium fidei in Corea tra il 1791 e il 1888. I 124 martiri coreani saranno quindi dunque presto beati, anzi prestissimo: in agosto. La visita del Papa nel Paese asiatico passerà anche dal santuario di Jeoldusan uno dei luoghi «caldi» del martirio cristiano; qui, infatti, decine di cristiani furono decapitati durante le persecuzioni perchè fedeli a Cristo e alla Chiesa. Anche in previsione di questo importantissimo evento, la Munhwa Broadcasting Corporation, rete televisiva nazionale di Seoul, capitale della Corea, ha recentemente inviato a Roma una troupe per preparare due ore di filmati sulla figura del Pontefice e sui luoghi dei martiri coreani. Durante la lavorazione, la troupe si è avvicinata sempre di più alla Chiesa: «Quando torno a casa - dice uno dei giornalisti - voglio tornare alla parrocchia che ho abbandonato anni fa». Una vicenda bellissima, un piccolo grande tassello nella storia affascinante e toccante della Chiesa di questo Paese ai «confini del mondo» dove, tra mille traversie, la fede comunque cresce e prospera.

Se i francescani di Boston vanno al Gay Pride e un vescovo australiano si fa paladino degli LGBT

04-07-2014

La foto dei frati francescani di Boston che partecipano sorridenti al cittadino festival gay con un loro stand davanti a cui campeggia in colori arcobaleno la scritta «Chi sono io per giudicare?», vale più di mille articoli e trattati. Dice soprattutto a quale tremendo equivoco abbiano dato origine le parole che papa Francesco ha pronunciato il 29 luglio 2013 parlando con i giornalisti sull'aereo di ritorno dal viaggio in Brasile.

Siri dixit: «La cosa più urgente è restaurare nella Chiesa la distinzione tra verità ed errore»

04-07-2014

Dal resoconto di una conversazione del 1970 tra il cardinale Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova, e un redattore della rivista da lui fondata, Renovatio

Francesco Agnoli spiega il nazionalismo, una sciagura atea figlia legitttima della Rivoluzione Francese

04-07-2014

Il nazionalismo, responsabile dello scoppio della Prima guerra mondiale, che con i suoi 10 milioni di morti, 20 milioni di feriti, mutilati e nevrotici, e 7 milioni di prigionieri e dispersi, rappresenta la più grande tragedia della storia sino a quel momento, senza alcuna possibilità di confronto. Ebbene il nazionalismo è figlio della Rivoluzione Francese, antitetico alla concezione cattolica, e cioè universale, che aveva caratterizzato l'Europa dell'Antico Regime.Religione atea, secolare fu dunque il nazionalismo, generato da una brama di potenza che sembrava poter soddisfare gli animi assetati di qualcosa di grande; religione secolare i totalitarismi, che tentarono di porre rimedio alla delusione subentrata alle precedenti attese sfiorite e al disastro post-bellico. Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"

Texas, evento unico: per la prima volta nella storia l’Eucaristia entra trionfale in parlamento

04-07-2014

Per la prima volta nella storia degli Stati Uniti, l'Eucaristia è entrata in una sede di governo. E accaduto domenica 22 giugno, Festa del Corpus Domini, ad Austin capitale dello Stato nordamericano del Texas. Dopo la Messa celebrata alle 9,30, dalla cattedrale di Santa Maria, l'annuale processione voluta da «Divine Mercy for America Campaign» '’ l'organizzazione che si occupa di diffondere negli Stati Uniti la devozione alla Divina Misericordia, propagata nel mondo da santa Faustina Kowalska (1905-1938) '’, con l'intento esplicito di operare per la ricristianizzazione del Paese, è entrata nella sede del parlamento. E stata la prima volta perchè gli anni scorsi la processione si fermava ai gradini dell'edificio. Una novità decisiva per il Paese nordamericano, una novità colma di speranza c he segna un precedente unico ma altamente «vincolante».

Il teologo Michael Gurtner: se si nega il peccato originale il cristianesimo perde di significato

03-07-2014

«La teologia cattolica negli ultimi anni e decenni, vista nell'insieme, ha compiuto più passi indietro che in avanti, anche se ci sono stati qua e là grandi nomi e ancora ce ne sono. Tuttavia, a conti fatti, ci abbiamo rimesso sotto due grandi aspetti: la qualità e l'ortodossia». Così, senza molti giri di parole, scrive Michael Gurtner, giovane teologo austriaco nel suo ultimo libro «Il lievito del mondo. Commenti ad alta voce dal cuore della Chiesa» pubblicato dalle edizioni Kath.net, dell'omonimo portale con redazione a Linz, una delle poche voci limpidamente «romane» del cattolicesimo austriaco sul web.Tra i cedimenti della teologia su cui Gurtner si sofferma c'è quello riguardante il peccato originale. «Cancellando il peccato originale, tutto perde di consistenza: il senso dell'incarnazione, della Passione e della croce, così come quello della morte redentrice e della Risurrezione, che hanno questo, il peccato originale come fondamento». E incorre in un «grande errore chi fa propria la convinzione diffusa oggi tra i teologi secondo la quale il peccato originale non sarebbe altro che il male, in generale, che alberga nel mondo». Il quale resta una conseguenza dello scandaloso e misterioso peccato primigenio commesso dai nostri progenitori.

Lo sgretolarsi silenzioso del cattolicesimo in America Latina. Gli ultimi dati confermano l’allarme

03-07-2014

I recenti dati riassunti nella tabella qui a fianco sono presi dall'ultimo Latinobarómetro, autorevole report sull'America Latina prodotto ogni anno dall'omonima società di ricerca cilena. Quella indicata è la diminuzione della percentuale dei cattolici sull'intera popolazione, nell'arco di 18 anni. Solo Messico e Repubblica Dominicana mostrano un aumento, tutti gli altri Paese segnano una perdita, nella maggioranza dei casi a due cifre.

Missione informazione: viaggio (imminente) al centro del radicalismo islamico in Europa

03-07-2014

Barbara Schiavulli, reporter di guerra e 'zone calde', sta realizzando un documentario sulla crescente presenza dell'islam in Europa: diverse volte qeusto islam è pacifico e integrato, molte altre invece è periolosamente fanatico ed estremamente violento, ma soprattutto anticristiano in modo veemente. Il documentario cercherà per questo d'illustrare il doppio volto dell'islam che sta proprio nel 'guardino di casa nostra', girando nei luoghi magari meno noti ma più rilevanti dell'Inghilterra, della Svezia e del Belgio allo scopo di capire se oggi l'Europa può sentirsi al sicuro dal radicalismo islamico.

Banale 10 anni fa, oggi sembra un’impresa: La Lombardia approva mozione pro famiglia naturale

03-07-2014

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato a maggioranza, martedì 1° luglio, una mozione a sostegno della famiglia naturale proposta dalla Lega Nord. Il testo è stato firmato da tutto il centrodestra, mentre i gruppi di opposizione (Pd, Patto civico e M5S) al momento del voto sono usciti dall'aula.

E’ san Paolo che insegna a scattare il selfie perfetto: «non sono più io che vivo, è Cristo che vive in me»

02-07-2014

San Paolo ai Galati: «Quanto a me, per mezzo della legge, sono morto alla legge affinchè io viva per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato se stesso per me».

Hawthorne, protestante, gigante della letteratura americana. La figlia Rose fondà un ordine di suore…

02-07-2014

Lo scorso giugno si sono tenuti i festeggiamenti per i 75 anni di «Our Lady of Perpetual Help Home», ad Atlanta. Si tratta di una casa di cura per malati terminali di cancro, nata per offrire assistenza medica e un accompagnamento cristiano alla morte in modo gratuito, a chiunque ne faccia richiesta. I costi della struttura sono infatti coperti dalle offerte delle persone che riconoscono la bellezza e il valore di questo servizio. La casa è delle Suore domenicane di Hawthorn è un ordine che ha una fondatrice illustre: Rose Hawthorne (1851-1926), figlia di Nathaniel, uno dei padri della letteratura americana, l'autore della Lettera Scarlatta, rappresentante di un protestantesimo che se da una parte portava con sè echi del puritanesimo dei pilgrims fathers, era anche venato da una sottile attrazione verso Roma.

Il caso non esiste. Esiste invece l’incapacità umana di spiegare tutto. Cosa dice la scienza empirica

02-07-2014

Mai siamo in presenza d'di un Agente onnipotente occulto, nè d'un mistero, ma solo dei limiti della scienza empirica. Misteriosa semmai è la testardaggine di coloro che si rifiutano di riconoscere quei limiti, ben stabiliti da Galileo e poi da un numero enorme di altri scienziati, o che addirittura equiparano l'ignoranza alla somma sapienza.

Mario Mieli, pioniere del movimento LGBT italiano: nel cuore di tenebra dell’ideologia del gender

02-07-2014

Nel 2007, in occasione del Gay Pride, il quotidiano comunista Liberazione pubblicò due pagine di esaltazione di Mario Mieli, pioniere e ideologo del movimento gay italiano, acerrimo «eterofobo», morto suicida a 31 anni. Tra le altre cose venne raccontato il suo «matrimonio» in un rito «alchemico». Un atto blasfemo per propiziare la dissoluzione.

Anders Hamberg, sesto finlandese ordinato sacerdote in 500 anni. E celebra in rito antico

01-07-2014

Lo scorso 7 giugno, nella Cattedrale di Helsinki, Anders Hamberg è diventato sacerdote. E' il sesto finlandese a essere ordinato dopo lo scisma protestante. A consacrarlo è stato il vescovo di Helskinki, il dehoniano Teemu Sippo, anche lui finlandese. Il giorno don Anders ha celebrato la sua prima Messa, sempre in Cattedrale, in rito antico. La Chiesa finlandese, che conta appena 10mila cattolici, ha una comunità che tiene vivo l'amore per la liturgia gregoriana. Don Anders ha studiato a Roma e ha frequentato la Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini, retta dalla Fraternità Sacerdotale di San Pietro, dove viene regolarmente celebrata la Messa, appunto, con il vetus ordo.

Il segretario di Stato Usa Kerry: stiamo lavorando per avere ambasciatori lesbiche, bisessuali e trans

01-07-2014

«Sto lavorando duramente per assicurare che entro la fine del mio mandato avremo ambasciatori lesbiche, bisessuali e transessuali nei nostri ranghi», ha detto John Kerry durante un evento di orgoglio gay al Dipartimento di Stato, organizzato dalla GLIFAA (la comunità LGBT nelle agenzie degli Affari Esteri), in cui ha celebrato la nomina in un posto di massimo livello del settimo rappresentante diplomatico statunitense apertamente omosessuale, Ted Osius in Vietnam. «Sono molto orgoglioso dei progressi che stiamo facendo nelle nomine di ambasciatori LGBT. Ho lavorato con il comitato qui al Dipartimento di Stato, e ho lavorato con la Casa Bianca. Il risultato è che Ted sarà il primo membro ufficiale LGBT a servire come ambasciatore in Asia».

Presentata al Parlamento Europeo una petizione per fermare la cristianofobia nel mondo

01-07-2014

Raccolte dall'Osservatorio sulla cristianofobia di Milano, le firme sono adesso al vaglio della Commissione competente. Proposta anche una Giornata europea contro la cristianofobia

Ufficialmente in Somalia il cristianesimo non c’è più, cancellato dalla violenza jihadista di Al Shabaab

01-07-2014

Pochi sanno che da anni i jihadisti di Al Shabaab praticano la politica dello sterminio nei confronti dei rarissimi cristiani somali, da loro considerati apostati che meritano la morte. La presenza ufficiale del cristianesimo in Somalia è venuta meno di fatto nel 1991, quando la cattedrale cattolica di Mogadiscio venne depredata e gravemente danneggiata con la distruzione del tetto. I sette edifici ecclesiali presenti nel Paese sono stati rasi al suolo (la cattedrale è stata definitivamente smantellata nel 2008) e dei 100 cattolici somali computati nell'Annuario statistico della Chiesa non si sono più avute notizie. Nel silenzio, nell'indifferenza e nell'oblio di tutti la mattanza continua.