I vescovi tedeschi appoggiano la svolta sulla questione della comunione ai divorziati risposati, secondo la via indicata dal cardinale Walter Kasper all’ultimo concistoro. E lo hanno voluto dire direttamente a uno dei più strenui oppositori di questa svolta – il cardinale e loro connazionale
Gerhard Ludwig Müller, prefetto della congregazione per la dottrina della fede – in un colloquio che è avvenuto nelle settimane scorse a Roma. A recarsi nella Città eterna è stata per la precisione una delegazione capeggiata dal vescovo di Osnabrück
Franz-Josef Bode, ovvero i membri di un gruppo di studio organizzato dalla Conferenza episcopale tedesca. A riferire l’episodio è stato nei giorni scorsi il cardinale e arcivescovo di Monaco
Reinhard Marx. Marx che parteciperà al Sinodo in qualità di presidente dei vescovi di Germania e, ha detto, porterà con sé un testo firmato dalla maggioranza dei presuli del proprio Paese.
In merito al Sinodo arriva invece un segnale opposto da Oltre Atlantico, dall’edizione inglese della rivista teologica Communio. L’ultimo numero, uscito in questi giorni e intitolato Marriage: Theological and Pastoral Considerations, è articolato come una lunga critica, a più voci, del “teorema Kasper”. Tra gli autori si distinguono i cardinali Marc Ouellet e Angelo Scola.