Qualcuno un tempo diceva “fiori nei cannoni”, ma ci sono casi in cui i fiori sono armi più potenti dei cannoni, specialmente se sono rose, ancor più se sono le rose di Santa Teresina di Gesù Bambino del Volto Santo. La giovane carmelitana, morta a soli 24 anni e proclamata santa da Papa Pio XI, aveva le idee decisamente chiare su come avrebbe trascorso l’eternità: «passerò il mio cielo a far del bene sulla terra, farò scendere una pioggia di rose. Susciterò una grande schiera di piccoli santi. La mia missione è far amare Dio».
Dalla sua morte infatti, la rosa ha cominciato ad essere considerata la firma di Santa Teresina per la grazia ricevuta dopo la preghiera. Ma la rosa è anche il bocciolo più prezioso, più delicato, da regalare ad una donna.
Per questo l’arcivescovo di San Francisco Salvatore Cordileone, che nel mese di ottobre ci ha rilasciato un’intervista a tutto tondo sulla Messa in rito antico, ha lanciato un’iniziativa decisamente fuori dagli schemi.
«La rosa è anche un simbolo della nostra Beata Madre, la Beata Vergine Maria, la ‘rosa mistica’ – ha dichiarato a pochi giorni dal 2 ottobre, giorno della Festa di Santa Teresina – In questo momento particolare della storia della nostra nazione, abbiamo più che mai bisogno dell’intercessione della nostra Beata Madre, Santa Teresa, e di tutti gli altri santi che ci hanno mostrato il cammino verso la vita. In effetti, la reazione suscitata dall’approvazione del Texas Heartbeat Bill mostra quanto disperatamente il nostro Paese, e molti dei nostri leader politici, abbiano bisogno di una conversione per allontanarci dal sentiero della morte e difendere pubblicamente la cultura della vita
Su questo tema è necessaria una conversione del cuore della maggioranza dei nostri rappresentanti al Congresso, a cominciare dalla leader della Camera, la presidente Nancy Pelosi. Invito quindi tutti i cattolici ad unirsi in una massiccia e visibile campagna di preghiera e digiuno per la relatrice Pelosi: impegnarsi a recitare un rosario alla settimana e digiunare il venerdì per la sua conversione del cuore. Per favore, iscriviti alla campagna “Rose and Rosario for Nancy” su BenedictInstitute.org, e una rosa le sarà inviata come simbolo della tua preghiera e del tuo digiuno per lei.
Pelosi parla con affetto dei suoi figli, ha chiaramente un cuore materno. Papa Francesco ha definito l’omicidio dell’aborto, l’equivalente di assumere un sicario per risolvere un problema. La soluzione per una donna in una gravidanza in crisi non è la violenza ma l’amore. Per favore, unisciti a me nella preghiera del rosario e nel digiuno per una conversione del cuore materno di Speaker Pelosi ad abbracciare la bontà e la dignità della vita umana non solo dopo la nascita, ma anche nel grembo materno».
Chissà come reagirà Nancy Pelosi di fronte alla pioggia di rose che vedrà recapitarsi e nel sapere che esse corrispondono ad altrettante preghiere per lei. Se sono rose, fioriranno
Riceverai direttamente a casa tua il Timone
Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone
© Copyright 2017 – I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l’adattamento totale o parziale.
Realizzazione siti web e Web Marketing: Netycom Srl