La Corte respinge sia il ricorso presentato dal padre di Alfie, Tom Evans, contro il divieto di trasporto in Italia, sia quello presentato dalla madre Kate che si appellava alla libertà di movimento garantita dalla Convenzione Europea sui Diritti umani.
Così il giudice McFarlane: “Questo è terribile per tutte le persone che sono coinvolte. Siamo nel mezzo di un programma di cure palliative all’Alder Hey Hospital. Non ci sono basi per considerare che il giudice ha sbagliato”.
Ad Alfie, dice la giustizia inglese, non resta che morire.