In Slovacchia è fallito un referendum per rafforzare un divieto costituzionale sul matrimonio tra persone dello stesso sesso e l’adozione da parte delle coppie omosessuali, perché non è stato raggiunto il quorum. Ai seggi si è presentato solo il 21,4 degli aventi diritto al voto, molto al di sotto del 50 per cento necessario per rendere valido il referendum.
Il 90 per cento dei votanti si è espresso a favore della modifica costituzionale introdotta nel 2014, che definisce il matrimonio un’unione tra un uomo e una donna e vieta il matrimonio tra persone dello stesso sesso e l’adozione da parte delle coppie omosessuali.
I liberali e le associazioni per la difesa dei diritti degli omosessuali avevano esortato la popolazione a boicottare il voto. Il referendum era stato indetto dall’Alleanza per la famiglia, un gruppo di associazioni sostenuto dalla chiesa cattolica.