di Mathias Hariyadi
su «AsiaNews»
L’Indonesia ha 14 nuovi sacerdoti. La loro ordinazione è avvenuta nelle scorse settimane nelle diocesi di Manado, Sibolga e Bandung, alla presenza di migliaia di fedeli. Ciò che ha reso queste cerimonie una “rara opportunità” per i cattolici locali, è stata la celebrazione all’interno delle parrocchie. A dispetto di quanto avviene di solito, cioè l’ordinazione nei seminari e nelle sedi vescovili, i diaconi hanno ricevuto la consacrazione in mezzo alla loro gente, tra familiari e amici.
L’Indonesia è un Paese a maggioranza islamica (più dell’85% dei quasi 256 milioni di abitanti). Nel territorio si trovano decine di seminari, dove avviene la maggior parte delle ordinazioni sacerdotali. Questo comporta una effettiva difficoltà per i cattolici di partecipare alle celebrazioni, a causa delle grandi distanze da percorrere e dalla limitata capienza dei luoghi che le ospitano.
Pertanto esse sono una “rara opportunità”, un vero e proprio “spettacolo liturgico” quando hanno luogo nelle parrocchie di villaggio, dove tutti possono partecipare.
È quanto avvenuto nelle settimane scorse, a partire dalla diocesi di Bandung, nella provincia di West Java. Qui il 25 aprile sono stati consacrati tre diaconi, un sacerdote diocesano e due dell’Ordine della Santa Croce. La cerimonia si è svolta nella chiesa di Santa Maria di Fatima a Lembang (la località turistica di montagna più famosa della provincia), alla presenza di mons. Antonius Bunjamin Subianto osc.
A fine aprile altri sette sacerdoti sono stati ordinati nella chiesa di San Giovanni Battista di Laikit, nella diocesi di Manado. Di loro, cinque sono diocesani e due missionari del Sacro Cuore. Di fronte a centinaia di sacerdoti e migliaia di fedeli, mons. Josef Theodorus Suwatan msc ha spiegato il “vero compito” che attende i consacrati: “Celebrare l’eucaristia ogni giorno. Attraverso il santo sacramento voi estendete le vostre preghiere dalla comunità a Dio”. Nella diocesi di solito le ordinazioni avvengono all’interno della cattedrale del Sacro Cuore di Maria. P. Agustinus Kandowangko, sacerdote di Laikit, dichiara ad AsiaNews: “Il mio cuore è pieno di gioia perché la mia parrocchia è stata scelta per ospitare questo evento”.
Il 3 maggio è avvenuta la terza cerimonia nella diocesi di Sibolga, nell’isola di Nias (provincia di North Sumatra). Quattro diaconi (tre cappuccini e un diocesano) hanno ricevuto la consacrazione nella chiesa di Santa Maria Madre di tutte le Nazioni a Gunung Sitoli. P. Posma Manalu riferisce che le abbondanti piogge non hanno “spento l’entusiasmo dei cattolici locali”, che hanno partecipato in massa. Nell’omelia mons. Ludovicus Simanullang ofm ha incoraggiato i nuovi pastori di anime a “focalizzarvi sui compiti pastorali”.