Il presidente americano Barack Obama non rinuncia nemmeno durante il suo viaggio in Kenya a promuovere la battaglia a favore dei diritti degli omosessuali. Durante la conferenza stampa che ha seguito il suo incontro con il presidente kenyano Uhuru Kenyatta Obama ha risposto così ad una domanda sui diritti dei gay in Kenya: “Sono stato coerente in tutta l’Africa: sono convinto che tutte le persone vadano trattate in modo uguale dalla legge. Devono avere la stessa protezione e lo Stato non deve discriminare. Quando si inizia a trattare le persone in modo diverso, solo perché sono diverse, quella è il momento in cui si comincia ad erodere la libertà: come afroamericano, so cosa accade quando le persone vengono trattate in modo diverso dalla legge”. Momento d’imbarazzo che molti cronisti presenti descrivono come vero e proprio “gelo” da parte del presidente Kenyatta che poi ne è uscito dicendo in modo sbrigativo e lapidario che “questa non è la principale preoccupazione dei keniani”.
Altro tema spinoso trattato da Obama è stato quello della parità di trattamento tra uomo e donna. Secondo il presidente americano le donna sono e saranno fondamentali per il rilancio dell’economia africana: “Quando si vuole avviare una attività la sfida è difficile e lo è ancora di più per le donne, spesso marginalizzate nella nostra cultura. C’è sempre l’idea che le donne non hanno la capacità di creare un’impresa. Noi dobbiamo andare oltre i pregiudizi, perché le donne sanno creare con grande entusiasmo”.