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Negli USA ottobre è il mese del rispetto per la vita. Perchè non farne un evento internazionale?
NEWS 3 Ottobre 2017    

Negli USA ottobre è il mese del rispetto per la vita. Perchè non farne un evento internazionale?

da «Notizie Pro Vita»

 

Ottobre, negli USA è il Mese del Rispetto per la Vita.

Vogliamo che diventi una celebrazione internazionale. Se non c’è rispetto per la vita, c’è solo morte e distruzione…

La vita è fatta di relazioni. Non dovremmo mai sentirci soli. A maggior ragione le donne che affrontano una gravidanza che ritengono di non poter gestire. Nessuna donna dovrebbe mai affrontare quelle paure da sola, dice Padre Frank Pavone dei Priests for Life che celebra il Mese del Rispetto per la Vita dal 1972.

“Salvare una vita dall’aborto e un cuore dalla disperazione può essere facile”. E’ per questo che i Priests for Life  invitano le parrocchie americane a celebrare il Mese del Rispetto per la Vita, in collaborazione con Heartbeat International e le  Good Counsel Homes.

E’ un’opportunità perfetta per far sì che in tutte le chiese, per esempio, si predichi non solo il Vangelo della Vita (che dovrebbe essere normale), ma anche si informi delle realtà che esistono per il sostegno delle donne in gravidanza che si trovano in difficoltà: i CAV, il Progetto Gemma, il SOS Vita, la Comunità Papa Giovanni XXIII…

Ci sono delle alternative all’aborto. C’è la possibilità di guarire dalle ferite psicologiche che lascia l’aborto. A volte può servire una consulenza professionale, un luogo di soggiorno, servizi medici, consulenza legale, consulenza sull’adozione e sulla legge che consente il parto in anonimato… ma a volte basta solo qualcuno che sappia ascoltare. Sappia dare amicizia sincera e appoggio morale.  I consultori pubblici normalmente non offrono alternative.

Chi fosse animato non da semplice filantropia, ma da spirito cristiano, sa bene che deve offrire al prossimo misericordia e aiuto e speranza. Che almeno dai pulpiti delle chiese si ricordi che ci sono misericordia aiuto e speranza incarnate in persone e realtà associative disposte ad aiutare le donne in difficoltà ad accogliere la vita. E ad aiutare le donne, dal cuore spezzato per aver ucciso un figlio, a curare le ferite che da sole non cessano mai di sanguinare.