“La Marcia per la Vita è un movimento nato dall’amore”. Sono le parole pronunciate dal presidente americano Donald Trump che, a sorpresa, non solo ha aderito alla Marcia per la vita che si svolge da 45 anni nella capitale statunitense, ma ha anche pensato di inviare un video di support. Parole forti e per certi versi storiche che è la prima volta che un presidente aderisce e partecipa – seppur a distanza – alla marcia nata nel 1973 dopo la sentenza Roe vs Wade che ha sdoganata l’aborto negli Usa.
Trump ha detto agli oltre 100mila manifestanti pro life: “Voi amate la vostra famiglia, amate il prossimo, amate la nazione, amate ogni bambino, nato e nascituro, perché credete che ogni vita sia sacra, ogni bambino è un prezioso dono di Dio. Noi sappiamo che la vita è il miracolo più grande. Lo vediamo negli occhi di ogni nuova madre che culla il suo meraviglioso, innocente, glorioso neonato nelle sue braccia amorose. Io voglio ringraziare ogni persona qui, oggi, e in tutto il nostro paese che lavora col passione e con devozione infaticabile per permettere ad ogni genitore di godere di tutto l’aiuto necessario per scegliere la vita”.
Che dire? Lontani i tempi in cui, nel 1999, l’allora magnate americano e finanziatore del Partito Democratico si definiva pro choiche? Non si sa che cosa sia accaduto all’attuale presidente americano, ma è sicuramente qualche cosa va al di là delle convenienze elettorali.
Fonte: La Nuova BQ
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