L’intervista che il cardinale Camillo Ruini ha concesso ad Aldo Cazzullo e pubblicata ieri dal Corriere della Sera dice sostanzialmente tre cose:
1) il “cattolicesimo democratico” è sempre meno rilevante;
2) non è il caso oggi di mettersi a fare partiti cattolici;
3) con Matteo Salvini, pur nei necessari distinguo, si può dialogare.
Il cardinale, per 16 anni alla guida della Cei, ha anche aggiunto, per venire a questioni più strettamente ecclesiastiche, che l’idea passata a maggioranza nel recente sinodo panamazzonico, quella di ordinare come sacerdoti (in certe aree dell’Amazzonia) diaconi permanenti anche se sposati, è un’idea «sbagliata» e spera che Papa Francesco non la ratifichi nella prossima esortazione post sinodale.
Le tre valutazioni, al di là di ogni altra considerazione, mettono il dito nella piaga su:
1) il cosiddetto “cattolicesimo progressista” è un élite che non riesce più ad avere presa sul popolo, i risultati delle ultime tornate elettorali lo mostrano impietosamente nonostante tutti i proclami e le prediche;
2) il cattolico in politica non ha bisogno di contenitori, semmai di mettere un confine alla laicità tracciandolo sui principi non negoziabili;
3) la delegittimazione praticata da un certo mondo cattolico verso chiunque dialoghi con chi non è a sinistra è un mantra pregiudiziale.
Ai lettori offriamo di seguito alcune reazioni social alla intervista di Ruini:
Per una beffa della storia quel che Ruini dice oggi sul Corriere delle possibili “prospettive ^di Salvini, è identico a quel che von Papen diceva di Hitler a Roncalli nel 1941
[P.S. Roncalli lo zittì citando i “milioni di ebrei” uccisi “nelle camere a gas”] pic.twitter.com/zFWHr9dhsF
— Alberto Melloni (@albertomelloni) 3 novembre 2019
La furia con la quale certi settori hanno accolto l’intervista a Ruini (che non è la proclamazione di un dogma) dice molto di quei settori stessi che invocano da decenni una Chiesa dialogante, accogliente e politicante. L’importante è politicante dalla parte giusta. La loro.
— Matteo Matzuzzi (@matteomatzuzzi) 3 novembre 2019
Ringrazio il Cardinal Ruini, che spero di poter incontrare, per le parole che invitano al confronto, all’apertura, alla riflessione e all’incontro, per lo sviluppo di valori, principi e idee che sono molto spesso comuni.
L’Italia o è cristiana o non lo è.https://t.co/xVeEAPlKep— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 3 novembre 2019
Padre #Zanotelli: “Esterrefatto da #Ruini” https://t.co/8XilPWaWyF pic.twitter.com/9HrhhxWngK
— Adnkronos (@Adnkronos) 3 novembre 2019
È un’intervista che oggettivamente colpisce Papa Francesco.
— PL Castagnetti (@PLCastagnetti) 3 novembre 2019
La speranza di salvare la fede con accordi col potere politico “forte” sono sempre stati disastrosi. Per la democrazia e per la Chiesa.@albertomelloni #ruini @Corriere pic.twitter.com/Ld1od9ct4P
— mauro magatti (@mauromagatti) 3 novembre 2019
Riceverai direttamente a casa tua il Timone
Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone
© Copyright 2017 – I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l’adattamento totale o parziale.
Realizzazione siti web e Web Marketing: Netycom Srl