La Florida verso lo stop al «cambio di sesso» per i bambini. In tal senso, infatti, si sta muovendo il Florida Board of Medicine che, nei giorni scorsi, ha votato per redigere una regola che impedirebbe a tutti i minori nello Stato americano di ricevere bloccanti della pubertà, terapia ormonale e interventi chirurgici come trattamento per la disforia di genere. Il voto decisivo del documento – per ora in bozza – che va in questa direzione dovrebbe avvenire il prossimo 4 novembre, ma la sensazione è che non ci siano dubbi sulla sua approvazione,
Rafforza questa impressione il lavoro che ha preceduto la redazione di questo nuovo pacchetto di regole. In particolare, c’è da dire che venerdì scorso un comitato congiunto del Florida Board of Medicine e del Florida Board of Osteopathic Medicine ha ascoltato per ben cinque ore di testimonianze di esperti, genitori e pubblico; inclusi uomini e donne transgender e “detransitioners” (i trans «pentiti» e desiderosi di tornare alla loro identità originale). Non c’è però solo questo, come sottolinea Nbc News, che evidenzia come tale svolta abbia alle spalle, oltre che ragioni mediche, anche spinte politiche.
In particolare, lo sforzo per bloccare il «cambio di sesso» per i bambini dura da mesi ed è guidato dall’amministrazione del governatore Ron DeSantis. In effetti, è da aprile che DeSantis e il chirurgo della Joseph Ladapo hanno emesso una guida non vincolante attraverso il Dipartimento della salute della Florida che, la prima volta, ha cercato di impedire sia il «cambio di sesso» sia l’accompagnamento medico per i minori intenzionati a tali procedure. Quello del Florida Board of Medicine non è insomma un fulmine a ciel sereno; ma non è neppure, si badi, una svolta esclusivamente politica.
In gran parte del mondo occidentale, infatti, è in corso un ripensamento dell’approccio da tenere nei confronti dei giovani affetti da disforia di genere. Basti pensare a cosa è successo nel Regno Unito dove lo scorso luglio il governo ha disposto chiusura del Gender Identity Development Service di Londra – l’unica clinica pubblica dedicata alla disforia di genere dei minorenni, accusata di dispensare troppo superficialmente i farmaci bloccanti della pubertà – e dove le nuove linee guida, recentemente approvate, propendono per la linea della «vigile osservazione» per i giovani con problemi con disforia di genere. Ergo, mai più trattamenti facili. Che poi è la stessa linea che si accinge a seguire la Florida (Foto: Visualhunt, Prachatai)
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