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«La fede è la cosa più importante della vita» parola del cardinale Peter Erdö
NEWS 22 Agosto 2024    di Manuela Antonacci

«La fede è la cosa più importante della vita» parola del cardinale Peter Erdö

Il cardinale Peter Erdö, arcivescovo di Esztergom-Budapest, ha affermato che la fede è la cosa più importante nella vita e di aver imparato tutto questo dai suoi genitori, durante gli anni in cui il regime comunista ha oppresso il suo paese. In un’ intervista  a Radio Vaticana e Vatican News prima della festa di Santo Stefano d’Ungheria che si celebra il 20 agosto, il porporato ha ricordato il modo in cui suo padre e sua madre gli hanno trasmesso la fede.

«Prima di tutto sono stati i miei genitori [a trasmetterci la fede n.d.r.], la nostra famiglia, perché non solo pregavamo in casa, parlavamo di feste religiose, andavamo insieme in chiesa, ma mio papà ci faceva anche la catechesi», ha raccontato il cardinale ungherese. «E poi abbiamo saputo che mio padre, essendo stato giurista, non poteva esercitare la professione perché ritenuto troppo religioso. E per lo stesso motivo, mia mamma, che era docente, non ha potuto insegnare», ha continuato.

«In questo modo i nostri genitori ci hanno mostrato ciò che è più importante nella vita: certamente la fede. Inoltre, tutto questo non è stato vissuto in modo tragico dai miei, ma in modo naturale, sapendo che Dio è al di sopra di tutto e che la religione è la cosa più importante nella nostra vita», ha sottolineato l’arcivescovo.

Sicuramente non si trattava di tempi semplici: ricordiamo che dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Ungheria entrò a far parte del “blocco orientale”, ovvero dei paesi dell’ Europa dell’est alleati con l’Unione Sovietica. Inoltre, nel 1949 venne istituita la Repubblica popolare ungherese, un sistema totalitario che mise al bando la Chiesa, considerandola un nemico da abbattere. Una situazione che durò fino al 1989.

Insomma, ben 50 anni di comunismo, in un Paese con profonde radici cristiane. Per questo la testimonianza di Erdö è particolarmente incisiva: «Se la fede è la cosa più importante nella vita, allora servire la fede degli altri, trasmettere la fede, insegnare la fede e soprattutto servirla nella liturgia sono le cose più grandi della vita».

«Queste – ha continuato Erdo – sono le cose più utili anche per la salvezza degli altri. Questa è la spinta principale che sentivo fin da ragazzo. E così, poco a poco, sono arrivato alla decisione di entrare in seminario», ha detto il prelato che è stato ordinato sacerdote nel 1975.

Parlando poi, di Santo Stefano d’Ungheria, Erdö ha osservato che il monarca «ha dedicato la sua corona e il suo paese alla Madonna. L’Ungheria è stato il primo Paese che, secondo la tradizione, è stato consacrato a Maria e, di conseguenza, anche in Ungheria la Madonna è venerata come patrona. È una gioia sapere che ci sono anche altri popoli che hanno scelto la Vergine Maria come loro patrona, perché una stessa madre può avere più figli», ha concluso il cardinale.

(Fonte foto: Imagoeconomica)

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