Da oggi è in distribuizione Il Timone di aprile. Come i nostri lettori sanno, da febbraio l'offerta editoriale si è arricchita per una lettura da PC, smarthphone e tablet grazie anche a una app personalizzata per iPhone, iPad o Android. Rimane, ovviamente, tutta l'offerta in versione cartacea.
Il numero 162 offre un primo piano di approfondimento sulla crisi economica, intervengono Giulio Sapelli, Ettore Gotti Tedeschi e Giulio Tremonti che si concentra in particolare sulla natura della crisi bancaria. «Non vi è alcun dubbio», dice Gotti Tedeschi, «che la crisi economica sia stata originata dalla crisi demografica. Il futuro che ci aspetta è quello di veder compensato il “deficit” di popolazione con l’immigrazione, con tutte le conseguenze socioculturali e religiose che ciò comporta».
Sul tema dell’Europa e dell’Euro il professor Sapelli dice che «non bisognava aderire all’Euro», ma «oggi uscire sarebbe più disastroso che entrare. Bisogna ammorbidire le regole attuali e poi, eventualmente, ragionare su di una possibile uscita dalla moneta unica».
Il vescovo di Carpi, monsignor Francesco Cavina, offre ai lettori i suoi appunti di viaggio per raccontare l’esperienza in Iraq con “Aiuto alla Chiesa che soffre”. Il vescovo ha celebrato la Santa messa nella cattedrale di Qaraqosh devastata dalla furia dell’Isis.
Il dossier centrale è dedicato alle esperienze di pre-morte (near death experience), un fenomeno diffuso e sempre più studiato dalla scienza. La testimonianza di una consacrata, suor Gloria Riva, una regista francese, Natalie Saracco, e una mamma americana, Erika McKenzie. «Ad un certo momento», dice la francese Saracco, «mi sono ritrovata in un “luogo” fuori dal tempo e dallo spazio. Vicino a Gesù, vestito di una tunica bianca, mi mostrava il suo cuore trafitto e circondato da una corona di spine». Massimo Gandolfini, neurochirurgo e psichiatra, analizza il fenomeno NDE dal punto di vista scientifico e mostrando come queste esperienze mettano in crisi una spiegazione materialista del rapporto mente-cervello.
Vincenzo Sansonetti intervista Valeria Fabrizi che interpreta suor Costanza nella fortunata serie Tv “Che Dio ci aiuti” che su Rai1 ha sfiorato i 6 milioni di telespettatori. Un successo travolgente e, per certi versi, inaspettato, visto che la fiction non rinuncia a essere politicamente scorretta su temi quali utero in affitto, divorzio e aborto.
La cronaca recente ha riportato di grande attualità la riflessione sul cosiddetto “diritto a morire”, Tommaso Scandroglio indaga un inganno già presente nella normativa vigente sul consenso informato. E cioè il possibile rifiuto di terapie salvavita che aprono scenari in cui il medico, sul piano morale, non solo commette eutanasia omissiva, ma anche commissiva nel momento in cui deve operare per staccare le macchine. Nella nostra Costituzione la vita è un bene indisponibile, ma c’è un cortocircuito giuridico.
Come sempre Il Timone ospita le sue rubriche, a partire da quelle storiche, “Vivaio”, di Vittorio Messori, “La versione di Barra”, del fondatore della rivista Gianpaolo Barra, “il Kattolico” di Rino Cammilleri; e altre più recenti come ad esempio “L'infiltrato”, che in questo numero si dedica al guro dello sviluppo (in)sostenibile Jeffrey Sachs, e “Don Camillo sul crinale” di Lorenzo Bertocchi, in cui il prete esiliato sull’Appennino è alle prese con una Croce di vetta.
Da oggi tutto questo lo potete leggere anche in digitale. Dal primo giorno di ogni mese di pubblicazione, Il Timone arriverà sul vostro PC, tablet o smartphone.