‒ «Il barbiere non esiste».
‒ «Come non esiste?…», dice il barbiere.
‒ «Il barbiere non esiste. Tant’è che fuori dal tuo negozio di barbiere c’è un capellone che t’ignora beatamente».
‒ «Ma è assurdo!», esclama il barbiere. «Io, il barbiere, esisto, esisto davvero; è ovvio, è evidente. Piuttosto è colpa del capellone. È il capellone che non viene da me, che non va dal barbiere a farsi fare barba e capelli. È il capellone che fa come se il barbiere non esistesse, come se io non ci fossi».
Esatto.
Dio esiste. Non è lecito dire che Dio non esiste solo perché nel mondo si sono è tanto male, tanto dolore e tanta sofferenza. Dio esiste, eccome: ma siccome nessuno va da Lui, siccome il mondo vive come se Lui non esistesse, il mondo è pieno di male, di dolore e di sofferenza.
(IN SPAGNOLO)