Hollywood brucia, anche le star davanti alla Provvidenza

Case da sogno andate in fumo, alla velocità della luce, a Los Angeles. Gli incendi divampati in poco tempo, hanno raggiunto anche Hollywood. Così, da Paris Hilton a Tom Hanks, passando per Steven Spielberg e tanti altri ancora, il pianto corale delle star sta attraversando i social. Su Instagram, per esempio, Paris Hilton ha pubblicato le foto della sua casa rasa al suolo dalle fiamme, scrivendo che già stava diventando lo scrigno dei ricordi più belli legati ai suoi due bambini.

Molte altre star hanno perso la loro casa tra le fiamme che hanno divorato la ricca zona costiera di Pacific Palisades, tra Malibu e Santa Monica; e la velocità con cui si sono propagate ha portato alla fuga anche di Bradley Cooper e Kate Hudson. È stato anche annunciato un coprifuoco notturno a causa dei saccheggi. Al momento è difficile fare stime sui danni, ma si parla un’emorragia di denaro da capogiro, che sta portando a perdite che si attestano intorno ai 57 miliardi di dollari.

In tutto questo, non mancano purtroppo anche le vittime. Dieci sarebbero i decessi, come ha informato il Dipartimento di medicina legale. Sconosciute o non chiare, al momento, le cause dei roghi: le indagini sarebbero ancora in corso, Certo è che ormai decine di isolati sono stati ridotti in cenere. Impressionanti, a questo proposito, le immagini di Malibu piena di detriti che un tempo costituivano le bellissime case che sorgevano in riva all’oceano. Scuole, chiese, bar, ristoranti ecc. tutto raso al suolo.

Per ora sull’origine dell’inferno di fuoco sono state avanzate solo delle ipotesi: l’aumento delle temperature, la diminuzione delle precipitazioni e i venti secchi, tra cui i cosiddetti “Devil winds”, avrebbero contribuito a creare il “fire weather”, una vera e propria “combinazione metereologica” che favorirebbe il rischio di incendi di una portata così devastante. Che purtroppo non ha risparmiato neppure i luoghi di culto.

Anche la Chiesa cattolica del Corpus Christi sarebbe stata investita dalle fiamme e 65 scuole cattoliche sarebbero state chiuse. Diverse altre chiese della zona sono state distrutte. L’arcivescovo di Los Angeles, José Gomez, in un post sui social media ha esortato i fedeli a «continuare a pregare per tutti coloro che soffrono» a causa degli incendi. La Chiesa locale, infatti, si è ampiamente mobilitata per far fronte alla crescente crisi umanitaria.

Così, giovedì 9 gennaio, durante una Messa speciale celebrata nella cattedrale di Nostra Signora degli Angeli, per coloro che sono stati colpiti dagli incendi, Gomez ha voluto ricollocare questi eventi dolorosi in un’ottica di fede: «Oggi ci viene ricordato quanto sia preziosa ogni vita e quanto sia fragile. Ci viene ricordato anche che siamo fratelli e sorelle, che ognuno di noi, tutti apparteniamo alla famiglia in Dio. […]

In tempi come questi, abbiamo bisogno di ricordare questa bellissima verità. Non sappiamo perché accadono questi disastri. Ma sappiamo che il Padre nostro tiene questo mondo, e ciascuna delle nostre vite, nelle sue mani amorevoli. E noi sappiamo che tutto ciò che fa, lo fa per amore nostro e per la nostra salvezza. Non è una risposta facile, ma è la verità». E così, adesso, anche i vip sono costretti a fare esperienza della Provvidenza.

La patina di intoccabilità se non invincibilità che separa dalla gente comune i volti noti e famosi – in particolare gli attori di Hollywood – dura infatti fino a che il quotidiano non conosce imprevisti; e il potere economico può continuare a scavare solchi anche molto ampli. Quando però irrompono calamità come questo terribile incendio, che non guarda in faccia nessuno, si torna improvvisamente ad essere come, in realtà, si è sempre stati agli occhi di Dio: tutti egualmente fragili e bisognosi del Suo aiuto. Anche se troppi se ne dimenticano (Fonte foto: Ansa)

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