Dalla newslettre diffusa per email da "SOS Ragazzi" a chi ne fa richiesta
Mercoledì 14 ottobre è giunto in Senato il nuovo testo del ddl Cirinnà, sostanzialmente identico al precedente. Nonostante le immani pressioni della sinistra, sembra che la votazione sia stata di nuovo rimandata al 2016.
Se questo ddl in tutto questo tempo non è ancora stato votato è grazie all'impegno delle tante associazioni pro-famiglia, tra cui SOS Ragazzi. Proprio in vista dell'arrivo del ddl in Senato avevamo lanciato l'invito ad "adottare un senatore", cioè a tempestare alcuni senatori di lettere, email e telefonate per far sentire loro l'appoggio del popolo della famiglia e chiedere loro un gesto di coerenza contro questo ddl.
Sono stati più di 2.900 i sostenitori di SOS Ragazzi che hanno deciso di "adottare un senatore" e i risultati non sono tardati ad arrivare: Carlo Giovanardi ed Eugenia Roccella (AP) hanno annunciato che non voteranno più la fiducia al Governo, mentre altri stanno pensando di uscire dalla maggioranza.
Siamo grati a questi due senatori per il loro gesto di coerenza: se l'unico modo per fermare l'introduzione del "matrimonio omosessuale" in Italia è aprire una crisi di Governo speriamo che altri senatori seguano il loro gesto e decidano di togliere la fiducia alla maggioranza. La famiglia e i diritti delle donne e dei bambini valgono più di uno scranno in parlamento.
Andrea Lavelli
Responsabile Campagna SOS Ragazzi