Dopo che il 25 febbraio 2016 il Senato ha approvato il disegno di legge Cirinnà, questo è stato trasmesso alla Camera dei Deputati.
Il 3 marzo è iniziato l'esame del progetto di legge n. 3634 alla II Commissione Giustizia.
Chi condivide l'idea che il matrimonio sia solo quello tra un uomo e una donna, che i bimbi abbiano diritto a un padre e una madre, e che una donna non possa essere usata come incubatrice, può inviate un’email ai componenti della II Commissione Giustizia della Camera dei Deputati per chiedere di votare contro il disegno di legge e rispettare Costituzione italiana, che riconosce «i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio» (art. 29).