«Dio, se esisti voglio conoscerti». Provare per credere. Non c’è frase più potente da pronunciare per ottenere una conversione. Lo testimoniano tanti santi e lo confermano le storie disseminate nel mondo e nella storia di uomini e donne totalmente cambiati da Dio.
Non fa eccezione in questa bella storia di conversione dal protestantesimo al cattolicesimo, Tamara Sánchez, una 24enne spagnola che dopo un lungo percorso – anche doloroso – ha abbracciato il cattolicesimo grazie alle suore Carmelitane.
La storia di Tamara, come quella di tanti altri convertiti è raccontata con video molto efficaci dal programma Cambio de Agujas (scambio di binari) che va in onda con successo da diversi anni sul canale youtube HM Televisión. Interviste verità, raccontate in presa diretta dai protagonisti che si mettono a nudo raccontando i tratti salienti di una conversione al cattolicesimo che si fa così concreta e tangibile. Un modo nuovo e al passo coi tempi, che utilizza i cosiddetti nuovi media, per arrivare nelle case e fare quell’annuncio di salvezza che spesso non riesce ad arrivare.
E anche nella storia di Tamara non ci sono finzioni perché la giovane, nella sua testimonianza non nasconde davvero niente. La violenza del padre, il trasferimento dalla Spagna agli Stati Uniti e la perdita di rapporti, dopo la Cresima, con la fede cattolica. Da adolescente, dopo un lungo periodo di sbandamento, Tamara affida la sua preghiera: «Dio, se esisti, voglio conoscerti, Devi aiutarmi».
Tamara non lo sapeva, ma da quel momento sarebbe iniziato un lungo percorso che l’avrebbe portata dopo quasi dieci anni ad abbracciare la vera fede cattolica dopo un periodo negli evangelici, dove ha svolto anche attività di predicatrice. Le tappe della vita di Tamara sembrano scorrere come sequenze di un film dove però tutto è orientato a delineare la trama di un tessuto il cui disegno nascosto si è rivelato solo alla fine.
E’ proprio vero che Dio prepara il cuore prima che la testa al suo incontro con Lui. E per Tamara non è stato diverso. L’attività di predicatrice evangelica la porta a fare molto, ma a stare poco con Lui. «Continuavo a dire alla gente di credere in Gesù Cristo, ma io non lo conoscevo».
Fu così che per Tamara si spalancarono le porte del convento di Santa Teresa d’Avila di Chicago. E’ qui che inizia un percorso di confidenza con le carmelitane che le danno grande aiuto nel comprendere che la fede non è un qualcosa che si fa, ma come un tesoro che si riceve. Anzitutto pregando. Da lì alla confessione il passo è stato breve e così il cambio di vita: Tamara lascia il lavoro di predicatrice, per un anno accetta un impiego in un’impresa di pulizie: «Per un anno ho pulito gabinetti pubblici, ma è stato l’anno più felice della mia vita, godendo della presenza del Signore e ristorandomi in Lui». Una vita rinata grazie a una semplice richiesta: «Dio, se esisti voglio conoscerti».
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