1. Lo chiede Gesù
Gesù è apparso a Santa Maria Faustina Kowalska, religiosa polacca (1905-1938), e le ha chiesto di far conoscere la Misericordia divina attraverso tre mezzi:
a). L’immagine con l’iscrizione: “Gesù, confido in Te”.
Ha detto Gesù: “Prometto che l’anima che venererà quest’immagine non perirà” (Diario di Santa Faustina, # 48).
b). La festa della Divina Misericordia, la domenica dopo Pasqua (quest’anno il 3 aprile).
Ha detto Gesù: “Desidero che la Festa della Misericordia sia di riparo e di rifugio per tutte le anime e specialmente per i poveri peccatori… L’anima che si accosta alla confessione ed alla Santa Comunione riceve il perdono totale delle colpe e delle pene” (Idem, # 699).
c). Una preghiera che Egli ha dettato, chiamata “Coroncina della Divina Misericordia”.
2. Si ottengono grazie straordinarie
Gesù ha detto: “Oh! Che grandi grazie concederò alle anime che reciteranno questa coroncina: le viscere della Mia Misericordia s’inteneriscono per coloro che recitano la coroncina” (Diario di Santa Faustina, # 848).
Ha detto anche: “Anche se si trattasse del peccatore più incallito se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia dalla mia infinita Misericordia” (Idem, # 687).
Ha quindi promesso: “Nell’ora della morte difenderò come Mia gloria ogni anima che reciterà questa coroncina, oppure altri la reciteranno vicino ad un agonizzante, ed otterranno per l’agonizzante lo stesso perdono” (Idem, # 811)