Nella notte tra giovedì e venerdì c’è stato il primo confronto televisivo tra i due principali candidati alla presidenza Usa, l’attuale presidente Joe Biden e lo sfidante Donald Trump. Negli studi della CNN i due non si sono nemmeno stretti la mano, per dire del clima con cui si è svolto il confronto e il grado di temperatura che ha già raggiunto la campagna elettorale che condurrà alle importantissime presidenziali del prossimo novembre.
I commentatori negli Usa, e non solo, sono concordi nel ritenere che il confronto ha avuto un risultato certo: disastro Biden. Tanto che qualcuno pensa che in fondo sia tutto preventivato, sperando in una sostituzione del candidato Dem per le presidenziali, e c’è persino chi indica l’ultima spiaggia con il nome di Michelle Obama al posto di Biden.
In generale il livello del confronto è stato basso, offrendo uno spettacolo non eccezionale per l’America. Trump ha fatto il Trump, con tutto quello che può significare, ma Biden è davvero nei guai. L’attuale presidente è apparso in tutta la sua anzianità con risposte spesso interrotte e ripetitive, a tratti difficile da comprendere. Se adesso verrà depennato dalla candidatura si è autorizzati a pensare che quello che finora non si poteva dire è realtà: Biden non è più nelle condizioni di svolgere bene il più delicato ruolo di potere mondiale.
Peraltro, commentatori statunitensi dicono che questo dibattito con Trump sia stato voluto e richiesto dal presidente Biden, presumibilmente ritenendo che questo fosse nel suo interesse, ma per come sono andate le cose si può pensare che in fondo questo interesse sia stato quello di mostrare che il re è nudo e arrivare così a una nuova candidatura dem.
(Foto Ansa)
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