Di fronte al cuore affamato di verità, Gesù si commuove

Perché Lo cercano senza tregua senza neppure lasciargli il tempo di mangiare? Cosa hanno Gesù e i suoi di così ricercato dalla gente? Non possono offrire cibo e ricchezza, l’unica cosa che possono donare è il Vangelo, la parola di verità del Vangelo di cui l’uomo è affamato. Il primo grande bisogno dell’uomo è proprio quello della “Verità” , cioè l’origine e il destino della propria vita e di tutte le cose.

L’uomo non vive se non scopre il senso per il quale vale la pena farlo. Ecco perché, di fronte al cuore affamato di verità degli uomini, Gesù si commuove. Non c’è nessuno che prenda sul serio il mio desiderio di verità e di senso se non Lui. Non c’è nessuno che possa rispondere davvero se non Lui e i Suoi, cioè la Chiesa.

“Si mise a insegnare molte cose”…non a progettare rivoluzioni politiche ed economiche perché spariscano e si risolvano tutti i loro problemi, no! Si mette a insegnare loro il vero, il senso dei loro stessi problemi, il senso e il valore dei loro sacrifici, la meta alla quale tutta la vita tende, la meta buona dell’eternità e dell’unione con Dio.

Questo è l’amore vero: prendere a cuore il desiderio di senso del cuore e offrire la risposta che viene dal Vangelo, anzi, che è il Vangelo stesso: Gesù Cristo. Ma allora noi amiamo davvero gli uomini( da quelli più vicini a noi fino ai più distanti!) quando gli offriamo e gli testimoniamo la verità di Cristo. Se la Chiesa smette di comunicare la Verità attraverso la dottrina di sempre, i Sacramenti e tutta la sua vita, dedicandosi ad attività apparentemente più concrete, tradisce il cuore dell’uomo e lo abbandona alla disperazione e al non senso.

Fu chiesto in un’intervista al servo di Dio Mons. Luigi Giussani: Ma quando la Chiesa ha abbandonato l’umanità? La risposta fu: Quando ha dimenticato Cristo. Ha smesso di dire chi è Cristo, ha avuto vergogna di Cristo! E madre Teresa ribadiva con ancora più forza: Chi non da Dio agli uomini, da troppo poco!