«Io non sopporto che si amino!». È stata questa la risposta chiara, immediata e rabbiosa che un demone ha dato a monsignor Sante Babolin, esorcista della diocesi di Padova, autorevole esperto del preternaturale, che aveva chiesto al maligno perché tormentava la sposa di un suo amico.
Il fatto è stato raccontato dal sacerdote nei giorni scorsi in Messico – dove ha tenuto una serie di conferenze – al settimanale cattolico Desde La Fe.
Babolin ha spiegato che l’odio di Satana verso il matrimonio si deve al fatto che questo è il sacramento più vicino all’Eucaristia: «Mi spiego. Nell’Eucaristia noi offriamo al Signore il pane e il vino che per azione dello Spirito Santo si convertono nel corpo e sangue di Gesù. Nel sacramento del matrimonio si verifica qualcosa di analogo: per la grazia dello Spirito Santo l’amore umano si converte in amore divino, cosicché, in modo reale e particolare, gli sposi consacrati dal sacramento del matrimonio realizzano quello che dice la Scrittura: Dio è amore, chi conserva l’amore permane in Dio e Dio in lui».
Babolin ha ricordato che un mezzo spirituale potente per tenere lontana la tentazione dell’infedeltà coniugale è la preghiera quotidiana del Rosario.