Il Consiglio dei ministri deve decidere sul cosiddetto “Buona Scuola”, che in gran parte cercherà di risolvere il nodo dei precari ma che negli ultimi giorni, per iniziativa del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, si è arricchito di un nuovo, importantissimo capitolo: le detrazioni per le famiglie che iscrivono i propri figli alle scuole pubbliche non statali fino a un massimo di 4mila euro.
Nei giorni scorsi, 44 parlamentari della maggioranza di governo hanno, a questo proposito, inviato al premier Matteo Renzi una significativa lettera aperta, pubblicata dal quotidiano Avvenire.
Ora, la ridda delle opinioni su quel che dice l’articolo 33 della Costituzione (quello che regola la libertà scolastica in Italia) è già iniziato. Noi, mentre lasciamo che l’opinionismo si sfoghi, notiamo: