E così il Sinodo avrebbe aperto alla Comunione ai divorziati risposati caso per caso…? Risponde il cardinale Angelo Bagnasco, presidente dei vescovi italiani, in un'intervista alla televisione della Cei (dal minuto 3.08):
«Nel documento approvato dal Sinodo non ci sono queste cose. Ci sono delle considerazioni anche sulle situazioni più delicate e più complesse, sono considerazioni molto responsabili e anche articolate che abbiamo presentato al Santo Padre. Quindi non si entra nel merito di questa situazione specifica, ma in questa prospettiva abbiamo presentato al Papa le riflessioni collegiali, tenendo anche conto, come dicevo prima, che focalizzare tutta la tematica e l'attenzione su questo punto, su questo caso, non rende onore e non farebbe giustizia al lavoro del Sinodo, che come diceva il Papa doveva essere una riflessione a tutto campo sull'amore coniugale, sulla vocazione della famiglia, sul matrimonio, sulla preparazione dei giovani alla famiglia, perché è anche vero che i rapporti oggi sono più fragili, e allora ci siamo molto interrogati e abbiamo riflettuto a partire da questo».