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Ci stanno rubando l’anima e non solo. Cosa c’è sul Timone 178
NEWS 1 Novembre 2018    

Ci stanno rubando l’anima e non solo. Cosa c’è sul Timone 178

È in distribuzione il Timone n° 178, novembre 2018. Potete leggere la rivista in formato cartaceo o digitale, grazie anche a una app personalizzata per iPhone, iPad o Android.

IPERCONNESSI

Il dossier del mese è dedicato allo strapotere del digitale che sta devastando le relazioni umane. Ansietà, depressione e solitudine sono i frutti amari dell’iperconnessione. C’è un solo rimedio: alzare lo sguardo al Creatore per stare aggrappati alla realtà e ricordarci che abbiamo sempre bisogno degli altri e dell’Altro. Benedetta Frigerio racconta i casi fatti emergere da Jean M. Twenge, docente di psicologia alla San Diego University, che in “iGen”, libro uscito nel 2017 e già tradotto in diverse lingue (in italiano “Iperconnessi”), dettaglia le ragioni di un mutamento antropologico senza precedenti. Il dottor Emiliano Lambiase, psicologo clinico, mette in fila tutti i numeri dei danni prodotti dal digitale. Claudio Risé ci ricorda che il problema non può essere eluso dalla politica e dall’educazione e noi ci troviamo di fronte a «una nuova forma di religione» senza Dio. Proprio al Creatore, scrive padre Vincent Nagle, occorre guardare per utilizzare queste tecnologie e non farsi usare da loro. Ci sono armi spirituali che occorre imbracciare, come spiega padre Serafino Tognetti.

QUELLI CHE… HANNO SCELTO L’OPZIONE

Non bisogna aspettare, l’opzione Benedetto è già in atto anche se non si chiama così. L’hanno scelta piccole comunità di famiglie e laici, consacrati e non, che vivono un cristianesimo non compromesso con il mondo. Il Timone è andato a trovarle. Raffaella Frullone ha incontrato la Polisportiva Gagliarda a San Benedetto del Tronto (nella foto a fianco), poi è andata in Toscana, ad Arezzo, per vedere da vicino Casa Betlemme. Andrea Zambrano è stato a Cremona dal gruppo di famiglia Le Domus, poi a Reggio Emilia dal movimento Familiaris Consortio. Ermes Dovico, invece, è passato da Como per incontrare l’Associazione Cometa e quindi ha incontrato due consacrati della Comunità dei Figli di Dio fondata da don Divo Barsotti. Tutte realtà che hanno deciso di vivere una loro “regola”, come san Benedetto aveva pensato al fine di incamminarsi lungo la «via stretta»

CHIARA CORBELLA, IN CAMMINO VERSO GLI ALTARI

Aperto l’iter per la beatificazione di Chiara Corbella Petrillo, donna, sposa e madre che nella straordinarietà ha conservato anche l’ironia. Il ricordo e il racconto di Costanza Miriano.

ASIA BIBI

Al momento in cui andavamo in stampa non avevamo ancora la notizia della liberazione della donna, madre e sposa, che era stata condannata a morte per un bicchiere d’acqua secondo la legge sulla blasfemia in vigore in Pakistan. Ora che la liberazione c’è stata possiamo leggere il racconto della vicenda di Asia raccolto direttamente dai famigliari per il Timone da Marta Petrosillo. E riflettere sulla legge per la blasfemia che risulta essere una vera e propria arma di persecuzione contro i cristiani

L’ispezione sulle ossa dei santi milanesi Ambrogio, Gervaso e Protaso è raccontata da Marco Respinti. Mentre Vincenzo Sansonetti ricorda che nella Prima guerra mondiale fu un progetto preciso degli ambienti massonici impedire accordi di pace equi (voluti da Benedetto XV) e sostenere la nascita di Stati nazionali sganciati da ogni riferimento religioso.

Tommaso Scandroglio passa al setaccio le conseguenze giuridiche e culturali che derivano dall’approvazione delle cosiddette nozze gay. Daniele Premoli ricorda il grande vescovo Alessandro Maggiolini a dieci anni dalla scomparsa e Francesca Pannuti ci aiuta a conoscere la straordinaria vita della beata Luisa Piccarreta.

Non mancano le rubriche, a partire dai Timonieri, con gli ex direttori Gianpaolo Barra e Riccardo Cascioli, “Il Kattolico” di Rino Cammilleri, e “Don Camillo sul crinale” di Lorenzo Bertocchi, in cui il parroco questa volta è alle prese con la lunghezza delle prediche. Giacomo Samek Lodovici nel suo “Filosofando” affronta la seconda parte del rapporto tra verità e libertà. La “Matita blu” è affidata a Luigi Piras che mostra il conformismo a ritmo di rap di J-Ax; le “Parole proibite” di Andrea Zambrano mettono a tema la parola “onore”. Vittorio Messori è con Andrea Zambrano per una chiacchierata sugli scandali nella Chiesa.


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