La notizia è stata data due giorni fa, durante l’udienza generale, in cui il Papa ha annunciato la canonizzazione di Carlo Acutis nella Giornata degli adolescenti e di Piergiorgio Frassati nella Giornata dei giovani. Un Giubileo che verrà ricordato, dunque, anche per questi due giovanissimi punti di riferimento assurti agli onori degli altari: «L’anno prossimo, durante la Giornata degli adolescenti, canonizzerò il beato Carlo Acutis, e nella Giornata dei giovani canonizzerò il beato Piergiorgio Frassati», ha detto il Papa.
In particolare, il Giubileo degli adolescenti è programmato tra il venerdì 25 e la domenica 27 aprile e quello dei giovani dal lunedì 28 luglio alla domenica 3 agosto. La canonizzazione di Carlo Acutis sarà domenica 27 aprile alle 10.30 in Piazza San Pietro. Per quanto riguarda Carlo Acutis, ribattezzato il “santo millennial”, futuro “patrono di internet”, è sempre stato fonte di stupore per i suoi genitori, per la sua predisposizione verso le cose sacre che non ha certo appreso in famiglia.
Inoltre Carlo era un genietto del computer che ha, nella sua brevissima vita, usato ai fini dell’ evangelizzazione: a soli 14 anni ha creato un sito internet per mappare i miracoli eucaristici nel mondo. Dopo la sua morte (avvenuta a soli 15 anni per una leucemia fulminante) il progetto venne ripreso e realizzato in un sito (www.miracolieucaristici.org) e utilizzato a sostegno della causa di beatificazione.
Attualmente è in mostra al Santuario di Ramsgate, uno dei luoghi più sacri dell’Inghilterra, dove Sant’Agostino di Canterbury sbarcò nel 597 per evangelizzare gli inglesi. E a dimostrazione del fatto che la sua figura è fonte di crescente devozione all’estero, oltre questa iniziativa, sicuramente c’è il meraviglioso viaggio che la sua reliquia sta per fare in 5 chiese della Germania. La prima tappa il 21 luglio nella Chiesa dello Spirito Santo (Heilig-Geist-Kirche) di Monaco di Baviera. Il 22 dal monastero sul Danubio Weltenburg (Diocesi di Ratisbona), successivamente nella Clemens-Kirche di Berlino, mercoledì 24 nel Duomo di Colonia e infine nella Chiesa Heiligkreuz Neugraben di Amburgo, prima di lasciare la Germania e proseguire il suo tour europeo.
A Monaco di Baviera, tuttavia, la Chiesa dello Spirito Santo a Viektualienmarkt conservava già, in una cappella laterale, la reliquia dei capelli di Carlo Acutis. Un santo che ha amato Dio precocemente, al punto da voler ricevere la Prima Comunione a soli sette anni, mentre nei suoi appena 15 anni di vita, non ha mai smesso di partecipare quotidianamente alla Messa e di trascorrere ore in adorazione eucaristica. Per la Chiesa incarna l’esempio di una santità che può essere vissuta anche in un contesto di assoluta normalità, calato nella contemporaneità, addirittura nel mondo delle nuove tecnologie.
Per questo hanno suonato a festa le campane ad Assisi per l’annuncio della sua canonizzazione: «Assisi esulta», ha dichiarato il vescovo delle diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Foligno, mons. Domenico Sorrentino, «per questa importante notizia che ci consente di avviarci al giorno della canonizzazione del beato Carlo Acutis con tutto l’entusiasmo e la buona preparazione necessaria. Abbiamo già in programma alcuni momenti significativi di approfondimento, riflessione e coordinamento che ci vedranno impegnati in città, in tutta la diocesi, nella diocesi sorella di Foligno e nelle diocesi umbre».
Piergiorgio Frassati, invece, nato a Torino nel 1901 e morto a soli 24 anni, era figlio di Alfredo Frassati, direttore de La Stampa di Torino, cresciuto in una solida famiglia borghese ma con una particolare sensibilità verso i bisogni dei più poveri, si impegnò sin da ragazzo nell’Azione cattolica e nella Fuci, servendo i più bisognosi. Ma la figura che lo ispirò di più, nella sua vita di fede, fu sicuramente Girolamo Savonarola, infatti entrò nel Terz’ordine domenicano con il nome di fra Girolamo; del legame con questa figura ci siamo occupati sulle pagine del Timone di giugno di quest’anno (qui per abbonarsi)
La sua canonizzazione avverrà durante il Giubileo dei giovani. Insomma, una giornata di gioia ed esultanza, quella di ieri, in Vaticano, dove la notizia della canonizzazione di queste due giovani figure è stata accolta con grande entusiasmo e uno scroscio di applausi, sotto gli ombrelli che ha sovrastato decisamente e allegramente il rumore della pioggia battente. (Fonte foto: Ansa/Pexels.com)
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