Giorni fa avevamo parlato del caso della storica abbazia benedettina di Melk, in Austria, dove è stato invitato a predicare gli esercizi spirituali niente meno che Eugen Drewermann, celebre sacerdote e teologo tedesco fuoriuscito dalla Chiesa dopo essere stato sospeso dall’insegnamento e aver ricevuto innumerevoli censure da Roma.
Il portale Kath.net dà notizia di una lettera inviata da un gruppo di fedeli al prefetto della Congregazione per dottrina della fede, il cardinale Gerhard Ludwig Müller, per informarlo dell’accaduto e di altri fatti riguardanti l’abbazia. Tra questi, la durezza usata dall’abate Gerhard Wilfinger (nella foto, colui che ha avuto l’idea di invitare Drewermann) di fronte ai monaci che avevano criticato l’iniziativa; lo stile di vita mondano dello stesso Wilfinger, le sue continue e aperte critiche ai pastori delle diocesi di St. Pölten e Vienna (troppo in linea con il Magistero per i suoi gusti) e la tolleranza di fronte a comportamenti scandalosi all’interno della sua comunità. Per esempio quello di un monaco che vive con una donna e ha parlato della cosa anche con i media.