E’ iniziato oggi (ieri 4 aprile ndr) presso il Pontificio Ateneo Regina Apostolorum il nuovo corso su “Esorcismo e preghiera di liberazione” organizzato dall’Istituto Sacerdos. Si tratta un seminario di aggiornamento proposto come supporto per i vescovi nella preparazione dei sacerdoti assegnati al ministero dell’esorcismo. Federico Piana ne ha parlato con il prof. Giuseppe Ferraris, segretario nazionale del Gruppo di Ricerca e Informazione Socio Religiosa e fondatore del corso:
R. – L’idea di promuovere un corso di livello universitario è nata proprio per cercare di risolvere le difficoltà nelle quali si trovano diversi sacerdoti quando devono affrontare dei problemi legati a persone che desiderano liberarsi dal contatto con il mondo dell’occulto, della magia, del satanismo oppure che per motivi diversi sentono di avere a che fare con l’azione del demonio. Il primo corso risale all’anno 2004-2005.
D. – Cosa si studia in questi giorni?
R. – È un corso di tipo pluridisciplinare. Vengono trattate tante tematiche e l’esorcismo è visto sotto diversi punti di vista. Ad esempio, c’è il punto di vista ecclesiale, teologico, biblico, liturgico, catechetico, canonico e poi quello medico e psicologico, quello giuridico e criminologico, quello farmacologico e altro ancora. Perciò dà una preparazione molto ampia a chi si iscrive.
D. – Vivendo in una società secolarizzata, si ha la tentazione sempre di più di aprire le porte all’occultismo…
R. – La società per un certo periodo di tempo è stata portata a dimenticare l’idea del demonio, a non parlare più del diavolo, a ritenerlo un qualcosa di superstizioso e basta. Però poi, nel corso degli anni, il fenomeno è esploso in maniera improvvisa e con una crescita esponenziale, tanto è vero che tanti giovani si accostano oggi a tematiche legate all’occulto e al satanismo; sono attratti da coetanei che li spingono verso queste strade. Sembrava fosse sparito, invece è ritornato più forte di prima. E che l’interesse del demonio sia nuovamente esploso lo può dimostrare anche l’impatto che questo corso ha avuto sui mezzi di comunicazione. Fin dal primo corso, tutti i più importanti mezzi di comunicazione sono intervenuti, hanno partecipato. Sono arrivati da cinque continenti e addirittura un film – “Il rito”, interpretato da Anthony Hopkins – è stato ispirato da questo corso. Questo film si basa su un romanzo scritto da Matt Baglio, il quale ha partecipato alla prima o alla seconda edizione del corso. Dall’inizio, nessuno voleva più parlare del demonio né la teologia protestante né quella cattolica. Molti sacerdoti si sono poi trovati impreparati perché non venivano più formati nei seminari delle facoltà teologiche e non sapevano più come affrontare il problema. Da loro arrivavano fedeli preoccupati perché avevano parenti coinvolti in attività e gruppi strani o perché si sentivano ossessionati o posseduti dal demonio e i parroci non sapevano proprio cosa fare. L’idea di questo corso è nata anche da qui, per dare una mano ai sacerdoti, formarli e sapere come muoversi in modo corretto in questo campo.