La Chiesa è stata accusata di non aver capito le ragioni dell’economia e di aver avversato l’uso della finanza condannando, per troppo tempo, il prestito con interessi (denominato “usura”). Vediamo come si spiega questa convinzione, quanto è vera e la sua realtà attuale.
Nel pensiero classico c’era la convinzione che il danaro fosse sterile e non potesse produrre un valore per il suo uso nel tempo. Platone e Aristotele consideravano l’interesse sul prestito qualcosa senza senso, innaturale. Anche nella lex romana il famoso mutuum era gratuito (in assenza di patti contrari che dovevano esser provati). Nei primi secoli cr...