La scelta dei libri di testo è un’occasione importante per esercitare la libertà di educazione: né docenti né famiglie possono permettersi di trascurarla o subirla passivamente. A maggior ragione quando si tratta di leggere e giudicare il passato
Avvalendosi di quella libertà d’insegnamento che è sancita dall’art. 33 della Costituzione, anche nelle scuole statali i docenti sono liberi di adottare i libri di testo che giudicano migliori e più in sintonia con la loro proposta educativa. Gli eventuali ostacoli che dirigenti scolastici, collegi docenti e organi di rappresentanza possono frapporre al riguardo sono illegittimi e anti-costituzionali.
È importante che al m...