Un magistrato francese ricorda che l’aborto è un omicidio. E che votare per un politico antivita significa diventare complici dei suoi delitti. Il mondo reagisce, ma c’è poco da strillare: bisogna chiamare le cose con il proprio nome.
Votare un politico che è favorevole a leggi contro la vita umana è una grave forma di complicità con l’omicidio. Si tratta di una verità elementare e, per intenderci, lo dimostriamo con un esempio paradossale: poniamo che un politic...