L’odio contro la religione contagiò numerosi russi nella rivoluzione del 1917. L’«uomo nuovo» contro l’«uomo reale» nel nome dell’ideologia. Come i dissidenti hanno cominciato a ricostruire una presenza «umana» nella patria del socialismo.
Sin dai primi mesi della rivoluzione d'ottobre si verificò un fatto abbastanza sorprendente: una parte del popolo russo, tradizionalmente conosciuto per la sua mansuetudine e il timor di Dio, si scatenò dimostrando d'esser capace di vera ferocia, e soprattutto di odio contro la religione. P...