Cari amici,
il numero “natalizio” del Timone mi consente di deporre la penna e sostituire il consueto editoriale con una preghiera. Questa, meravigliosa, è rivolta a san Giuseppe. Poiché la leggerete – o meglio: la reciterete – in migliaia e migliaia, non dubito che lo Sposo di Maria, che gode in Cielo di quella felicità alla quale tutti miriamo, si rallegri e ottenga da Dio grandi grazie per tutti noi.
Gli auguri di Natale li trovate, voltando pagina, nella lettera che vi ho indirizzato. Qui, anticipo solo un immenso, sincero e sentito grazie per il bene che volete al nostro mensile di apologetica. Ci attende un anno impegnativo. Ma con voi, e con l’aiuto di san Giuseppe, non c’è motivo di preoccup...