Un libro dell’astronoma Margherita Hack pieno di luoghi comuni contro il cristianesimo. Ma l’autrice, comunista militante, dimentica com’erano trattati i suoi colleghi nel “paradiso” sovietico
Per comprendere alcuni aspetti dell’ultima fatica di Margherita Hack, Libera Scienza in libero Stato (Rizzoli), non è utile soffermarsi tanto sui luoghi comuni, sulle imprecisioni, sulle interpretazioni storiografiche e filosofiche maliziose e spesso infondate che costellano il libro, quanto chiedersi quale sia l’idea di fondo che ha guidato l’astronoma triestina nella composizione del suo lavoro. In questo la storia della Hack ci aiu...