Il rapporto del Gran giurì di Pennsylvania, che ha mostrato gli abusi perpetrati dal clero per un periodo di 70 anni in sei diocesi dello stato americano, la situazione della chiesa in Cile e il caso del memoriale dell’ex nunzio negli Stati Uniti, Carlo Maria Viganò, hanno scatenato una crisi molto grave nella Chiesa. Papa Francesco ha convocato in Vaticano per il prossimo mese di febbraio tutti i presidenti della Conferenze episcopali del mondo, per affrontare il tema degli abusi e della «protezione dei minori». Tuttavia questi casi che sono venuti alla luce offrono l’occasione per riflettere ancora sul rapporto tra omosessualità e accesso al sacerdozio e alla vita religiosa. Si tratta di una questione in qualche modo implicata negli scandali che purtroppo sono venuti a galla in questi mesi. Cosa dice la chiesa a proposito dell’accesso ai seminari da parte di candidati omosessuali? Sono sufficienti le indicazioni provenienti dalla scienze umane, oppure potrebbero esservi soluzioni in campo teologico?
Roberto Manfredini e Andrzej Kobylinski affrontano queste domande cercando soluzioni autentiche e mettendo in questione quelle che ritengono essere alcune ambiguità presenti nell’attuale disciplina della chiesa…
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