Il Timone n. 101 – anno 2011 –
“INDIFFERENTI”… COME GLI ANGELI
Nelle sue celebri conferenze spirituali, san Vincenzo de’ Paoli (1581-1660) spronava le suore Figlie della Carità, da lui fondate, ad esercitare una virtù di primo acchito “atipica”, ma senza la quale sarebbe stato impossibile tenere in vita la Compagnia: l’indifferenza. Con ciò, il santo intendeva la totale disponibilità a compiere la volontà di Dio, ordinata dai superiori, talora in modo militaresco, come si usava ai suoi tempi, senza discutere. Una Figlia della Carità “indifferente” è come un angelo, sempre pronta a fare...