IL TIMONE n. 105 – anno 2011 –
IL CERVELLO DEGLI AVI ERA PIU’ GRANDE. E ALLORA?
Negli ultimi 10mila anni il cervello dell’uomo si è ridotto del 10%. Lo afferma la professoressa Marta Lahr, biologa e antropologa, condirettore del Leverhulme Centre for Human Evolutionary Studies dell’Università di Cambdridge. Il passaggio dell’uomo dalla condizione di cacciatore-raccoglitore (nomadica, o comunque caratterizzata da forte mobilità) a quella di agricoltore ha infatti prodotto modifiche pr...