Il grande scrittore cattolico ricorda come ha vissuto il “giorno di Natale” nel corso della sua lunga esistenza. Da quando era bambino fino ad oggi. Passando per quel tragico 1942, quando si trovava nella “valle della morte”, lungo la tragica ritirata di Russia
Il Natale di Eugenio Corti. Impossibile raccontarlo senza quel 24 dicembre 1942, decisivo per la sua intera esistenza. Il futuro scrittore, che avrebbe compiuto 22 anni nel gennaio successivo, si trovava in Russia da sei mesi: aveva partecipato alla grande avanzata dal Donez al Don, su questo fiume aveva combattuto per contrastare l’attac...