Può la scienza mettere Dio sotto al microscopio? No. Può la scienza dimostrare che Dio esiste o non esiste? No, non spetta assolutamente al metodo scientifico questo campo di indagine. Eppure, due personalità francesi, ingegneri e imprenditori, hanno scritto un monumentale libro intitolato Dio. La scienza, le prove (Ed. Sonda, pag 612) per argomentare che l’ipotesi Dio è interessante anche in relazione alle ultime scoperte scientifiche.
Il Timone ha intervistato Michel-Yves Bolloré e Oliver Bonnassies, autori di questo libro che tanto fa parlare di se; Andrea Galli li ha incontrati a Milano in occasione della presentazione del testo.
Ci sono dei motivi per credere. La fede non è chiusa alla ragione, ma l’ipotesi di Dio diventa significativa per la razionalità e anche per la razionalità scientifica, quando si apre a un discorso che la supera. Senza confusione, senza divisione.
Anche Gesù può essere avvicinato con il lume della ragione sotto vari aspetti. Ad esempio Marco Respinti offre ai lettori una comparazione con altri fondatori di religioni tracciandone la sua assoluta unicità. E poi vediamo perché i Vangeli risultano essere i testi più documentati della storia antica con l’analisi di Marco Fasol
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