Il teologo non può prescindere dalla verità. Non sarebbe nemmeno necessario affermarlo, visto che il fine della teologia è proprio la ricerca della verità. Tuttavia, si stanno sempre più diffondendo forme di teologia il cui fine non è la verità, ma piuttosto la novità, l’originalità, la pluralità. In certi casi, il fine sembra perfino la ricerca di consenso o di ammirazione o di successo. Spesso chi scrive di teologia s’inchina alle mode imperanti, si sottomette al pensiero comune, insegue la quantità delle adesioni e non la qualità del contenuto. E questo avviene sia nel campo del...