Un lettore ha provato a tradurre in inglese l’articolo che scrissi per il Timone su Ipazia (la filosofa linciata da un gruppo di cristiani nel 415 ad Alessandria) per inserirlo su Wikipedia. Gli è stato respinto perché, testuale, «l’autore è un apologeta, non uno storico». Dunque, la parola «apologetica» continua a essere sinonimo di magnificazione faziosa e partigiana, per cui l’apologeta non può essere obiettivo, neanche se dice la verità. Per alcuni l’obiettività è porsi nel mezzo tra verità ed errore, facendo la figura di imparziali super partes. Questo p...