Gabriele Kuby è tornata. La sociologa lodata da papa Benedetto XVI come «impavida guerriera» è nuovamente sugli scaffali delle librerie italiane con In politica da cristiani (Ares, 2021), un saggio che, come evidenzia già il titolo, funge da roadmap per l’impegno dei cattolici nelle istituzioni.
È un testo molto stimolante e ricco di spunti, Il Timone ha avvicinato l’autrice. Ex sessantottina, Gabriele Kuby lancia il suo allarme sulla democrazia sgretolata: «La politica è diventata un gigantesco apparato manipolatorio, nel quale i massmedia giocano un ruolo centrale. I massmedia si sono trasformati in strumenti delle strutture di potere, che per mezzo di metodi manipolatori altamente sofisticati influenzano e dirigono l’opinione pubblica. Qualsiasi forza che osi mettere in questione la coalizione sinistra-verde – di cui nel frattempo fanno parte ormai anche i così detti partiti cristiano-democratici – viene prontamente demonizzata sia sul piano nazionale che internazionale. Una gravissima minaccia alla libertà…» (per leggere l’intervista abbonati o acquista Il Timone)
Potrebbe interessarti anche