«Ma io sono risorto vero?». Don Oscar Ziliani (a destra nella foto in alto, al suo fianco il venerabile vescovo Fulton Sheen) si è rivolto così, da un letto d’ospedale, a un medico, poco dopo il suo risveglio dal coma. «Ho avuto subito questa percezione netta, senza sapere praticamente nulla di quello che era successo, non sapevo nemmeno dove fossi e che giorno fosse, un’esperienza fortissima».
Era il 17 gennaio di quest’anno, don Oscar si trovava nel reparto di terapia intensiva e rianimazione dell’ospedale di Grosseto, dove era stato ricoverato 8 giorni prima per una gravissima intossicazione da monossido di carbonio. Ma riavvolgiamo il nastro…
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