La liturgia e il canto franco-romano
Accettato ormai comunemente che Gregorio Magno non possa aver disposto da solo l’universale riordino e collazione del patrimonio di canto c.d. gregoriano, nondimeno si deve dire che la sua opera favorì una delle istituzioni che poniamo tra le fonti imprescindibili di quello che più correttamente gli studiosi ormai intendono come canto franco-romano: la schola cantorum di Roma.
La fondazione della schola cantorum papale si colloca tra la fine del papato di Ilario (461-468) e il 590, anno di elezione di Gregorio, il quale nella sua missione diplomatica a Bisanzio aveva forse praticato quelle comunità monastiche dove si coltivava ampiamente il canto comunitario, che probabilmente ...