La nota frase del calabrone – secondo cui la sua struttura alare in relazione al suo peso non sarebbe adatta al volo, «ma lui non lo sa e vola lo stesso» – può avere anzi ha un assai più nobile parallelo umano: è quello di santa Rosa da Viterbo. La santa patrona della città laziale, infatti, nonostante la sindrome di Cantrell – una sindrome toraco-addominale gravissima e assai rara – visse fino ai 18 anni in modo scientificamente inspiegabile.
Di solito, infatti, si vive purtroppo solo una manciata di mesi se si è in queste condizioni. A costituire un enigma poi il cuore di santa Rosa, argomento di cui si è occupata anche la celebre rivista scientifica The Lancet. A dare conto di tutto questo, sul Timone di settembre, è un dettagliato articolo di Lorenza Formicola, che affronta da vicino l’affascinante mistero di santa Rosa, raccogliendo anche l’autorevole contributo del dottor Stefano Aviani, medico, cultore di storia e collaboratore del Centro studi santa Rosa di Viterbo.
Per leggere l’articolo sul mistero del cuore di santa Rosa acquista Il Timone o abbonati
Riceverai direttamente a casa tua il Timone
Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone
© Copyright 2017 – I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l’adattamento totale o parziale.
Realizzazione siti web e Web Marketing: Netycom Srl