La virtù, oggi intesa riduttivamente, è la capacità di orientare l’agire umano verso l’eccellenza morale e la felicità.
La parola «virtù» sta scomparendo dal linguaggio comune. Nelle poche occasioni in cui se ne parla viene perlopiù intesa secondo due accezioni pericolosamente riduttive, una «soprannaturalistica» e una «naturalistica».
L’uso «soprannaturalista» del termine nasce dalla svalutazione della dimensione naturale della vita, che viene concepita come qualcosa di separato e impenetrabile dai valori spirituali; da questa riduzione deriva un...