Uno degli scrittori italiani più celebrati – abortista e organico alla sinistra egemone – riscoperto in una delle sue opere meno note. Che racconta la giornata di uno scrutatore comunista dentro il Cottolengo di Torino.
Considerato dagli ambienti letterari internazionali il maggior scrittore italiano del secondo Novecento, Italo Calvino (1923-1985) rappresenta il caso esemplare di una indecisione tra la vocazione di intellettuale e di narratore. Egli non fu “artista” sino in fond...