Nascosta in cima a un monte, protetta dal ventre della terra. Così la scultura lignea della Madonna di Viggiano, in Basilicata, è sfuggita alle incursioni dei Saraceni nell’XI secolo. Fu sotterrata perché non fosse distrutta dagl’invasori e sottoterra è rimasta finché un gruppo di pastori, attirati su quella vetta da alcuni fenomeni luminosi prodigiosi, la rinvenne e la riportò alla devozione del popolo.
Su quel monte fu eretto un Santuario, che dal 1965 è stato elevato alla dignità di Basilica pontificia da Paolo VI, il quale proclamò anche la Madonna del Sacro Monte di Viggiano patrona e regina delle genti lucane. Una Madonna nascosta, in una regione come la Basilicata che a lungo è stata altrettanto nascosta. E da cui affiora una storia ancora più nascosta…
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