Il Timone n. 96 – anno 2010 –
«Noi vorremmo poterci persuadere che, operando a nostra maniera, compiamo la volontà di Dio. Invece è la nostra che facciamo. Dimentichiamo che la santità alla quale dobbiamo tendere non consiste nel fare cose straordinarie, ma a eseguire bene le azioni ordinarie che Dio ci comanda nel momento presente. Forse che nell’Eucaristia un’Ostia piccola non contiene Nostro Signore come un’Ostia grande? Il divin Maestro non è tutto intero nell’Ostia piccola? Allo stesso modo, compiendo ad ogni istante i nostri doveri nella maniera che Dio vuole, per quanto semplici e comuni...